esercitazione pratica Flashcards

(25 cards)

1
Q

Quali sono le quattro fasi della curva di crescita microbica in un sistema chiuso (batch)?

A

Fase di latenza (fase lag), fase esponenziale (logaritmica), fase stazionaria, fase di morte.

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2
Q

Perché il concetto di sterilità è indispensabile quando si lavora con microrganismi in laboratorio?

A

Per evitare di apportare contaminazioni ambientali al materiale che si sta maneggiando, sia esso una coltura pura o un campione complesso come un alimento, e per prevenire la contaminazione da parte dei microrganismi ubiquitari (aria, acqua, superfici, operatori).

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3
Q

Cosa si intende per “sterilizzazione”?

A

Distruzione di ogni organismo vivente, comprese le endospore batteriche (es. di Bacillus e Clostridium).

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4
Q

Qual è lo strumento principale utilizzato per la sterilizzazione mediante calore in microbiologia? Come funziona?

A

: L’autoclave. Sterilizza attraverso il vapore sotto pressione, tipicamente a 121°C per 15-20 minuti.

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5
Q

Quale metodo di sterilizzazione si utilizza per sostanze sensibili al calore?

A

Sterilizzazione mediante filtrazione con membrane filtranti di porosità adeguata (es. 0.45 µm o 0.20 µm).

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6
Q

Come si mantiene la sterilità durante le manipolazioni in laboratorio?

A

Lavorando generalmente vicino a un becco Bunsen (che crea una zona di sterilità con la sua fiamma) o sotto cappe a flusso laminare.

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7
Q

Quali sono le due principali tipologie fisiche di terreni di coltura?

A

Solidi (contenenti agar, usati in piastre Petri) e liquidi (brodi, usati in provette o beute).

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8
Q

A cosa serve aggiungere antibiotici specifici (es. cicloesimide, cloramfenicolo) ai terreni di coltura?

A

Per renderli selettivi, inibendo la crescita di alcuni gruppi microbici e permettendo quella di altri (es. cicloesimide inibisce i lieviti per la conta dei batteri; cloramfenicolo inibisce i batteri per la conta di lieviti e muffe).

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9
Q

Cosa si ottiene quando una singola cellula microbica cade su un terreno solido e si moltiplica?

A

Si genera una colonia, un agglomerato visibile di cellule originate tutte dalla cellula madre iniziale.

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10
Q

Perché è spesso necessario effettuare “diluizioni seriali decimali” di un campione prima del piastramento?

A

Perché il carico microbico nel campione originale può essere molto alto, e le diluizioni servono a ridurre il numero di cellule in modo da ottenere, dopo piastramento e incubazione, un numero di colonie “contabili” (generalmente tra 30 e 300 colonie per piastra).

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11
Q

Quali sono i due principali metodi di piastramento menzionati?

A

Piastramento per spatolamento superficiale (si inocula un piccolo volume, es. 0.1 ml, sulla superficie dell’agar) e piastramento per inclusione (si inocula 1 ml in piastra vuota e poi si versa l’agar fuso sopra, miscelando).

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12
Q

Qual è la differenza fondamentale tra metodi di analisi delle comunità microbiche “coltura-dipendenti” e “coltura-indipendenti”?

A

o Coltura-dipendenti (convenzionali): Permettono l’isolamento dei microrganismi mediante crescita su terreni specifici, seguito da caratterizzazione. Contano solo cellule vive e coltivabili.
o Coltura-indipendenti (non convenzionali): Prescindono dalla coltivabilità, analizzando direttamente le caratteristiche biochimiche e genetiche delle cellule presenti nel campione (es. DNA, RNA). Considerano sia cellule coltivabili che non coltivabili.

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13
Q

Elenca i tre principali approcci per la conta microbica menzionati.

A

: Metodi diretti, metodi indiretti, metodi né diretti né indiretti (conte vitali).

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14
Q

Cos’è la tecnica MPN (Most Probable Number)? Per cosa viene generalmente utilizzata?

A

È un metodo statistico per la conta di cellule vitali basato sull’inoculo di diluizioni seriali in serie di tubi di brodo. Viene generalmente usata per valutare la contaminazione delle acque da parte di coliformi fecali (es. E. coli).

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15
Q

Quali sono i principali componenti di un microscopio ottico binoculare?

A

Oculari, obiettivi (su revolver), tavolino porta preparati, sistemi di messa a fuoco (vite macrometrica e micrometrica), sorgente luminosa, condensatore con diaframma.

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16
Q

A cosa serve l’olio da immersione quando si utilizza l’obiettivo 100X?

A

Serve ad aumentare la risoluzione e il contrasto dell’immagine, riducendo la rifrazione della luce tra il vetrino e l’obiettivo.

17
Q

Cos’è la “Camera di Burker” e a cosa serve?

A

È una camera contaglobuli, un vetrino da microscopio con un reticolo inciso di dimensioni note, utilizzata per la conta diretta al microscopio delle cellule in una sospensione.

18
Q

Qual è il principio della “citometria di flusso” per la quantificazione e caratterizzazione cellulare?

A

Le cellule in sospensione, marcate con coloranti fluorescenti specifici, passano singolarmente attraverso un raggio laser. La luce diffusa e la fluorescenza emessa vengono rilevate da detector, permettendo di contare le cellule e discriminarle in base a diverse caratteristiche (es. vitalità, danneggiamento della membrana).

19
Q

Come si misura la “densità ottica (DO)” di una coltura e cosa indica?

A

Si misura con uno spettrofotometro (generalmente a 600 nm). La DO è proporzionale alla torbidità della coltura, che a sua volta è correlata al numero di cellule. È un metodo indiretto per stimare la crescita microbica.

20
Q

Quali sono i tre passaggi standard per la caratterizzazione microbica di un isolato?

A

Campionamento microbiologico di un campione; 2. Isolamento e purificazione delle colonie di interesse; 3. Caratterizzazione morfologica (colonia, cellula), biochimica ed identificazione genetica degli isolati.

21
Q

Come si ottiene una “coltura pura” da una piastra con colonie miste?

A

Prelevando sterilmente con un’ansa una singola colonia ben isolata e strisciandola su una nuova piastra contenente terreno opportuno. Dopo incubazione, si otterrà uno striscio con colonie derivate tutte dalla singola cellula madre iniziale.

22
Q

Qual è il principio della “colorazione di Gram”?

A

: È una colorazione differenziale che distingue i batteri in Gram-positivi (viola) e Gram-negativi (rosa/rosso) in base alla diversa capacità di trattenere il colorante cristal-violetto dopo trattamento con etanolo, dovuta alle differenze nella struttura e spessore della parete cellulare (principalmente peptidoglicano).

23
Q

A cosa serve il “test della catalasi”? Come si interpreta un risultato positivo?

A

Serve a rilevare la presenza dell’enzima catalasi, che scinde il perossido di idrogeno (H2O2) in acqua e ossigeno. Un risultato positivo è indicato dalla formazione di effervescenza (bollicine di ossigeno) quando una colonia viene stemperata in una goccia di H2O2.

24
Q

Qual è il principio della PCR (Polymerase Chain Reaction) utilizzata nelle tecniche molecolari di caratterizzazione?

A

È una tecnica per amplificare selettivamente (moltiplicare) specifiche sequenze di DNA in vitro. Utilizza cicli ripetuti di denaturazione del DNA, appaiamento di primer specifici e allungamento da parte di una DNA polimerasi termostabile (Taq polimerasi).

25
Perché le sequenze geniche dell'rRNA (es. 16S) sono considerate "orologi molecolari"?
Perché presentano tassi di mutazione relativamente bassi e costanti nel tempo, e contengono regioni conservate alternate a regioni variabili. Questo permette di confrontare le sequenze tra diversi organismi per inferire relazioni evolutive e identificare i microrganismi.