Neuro Flashcards
(15 cards)
1
Q
Riflessi, tono muscolare, decerebrazione
A
- Riflessi: risposta specifica, involontaria, stereotipata, a circuito; stiramento o miotatico diretto, miotatico inverso, di evitamento, di deambulazione, viscerale
- Tono muscolare: basato su fusi neuromuscolari e riflesso da stiramento, contrazione continua e tonica di un muscolo, treni di potenziali a bassa frequenza
- Decerebrazione: sezione tra ponte e mesencefalo, rigidità (mancato collegamento con porzione inibitoria) muscoli estensori
2
Q
Via del dolore e classificazione
A
- Utilizza diversi tipi di recettori (meccano, termo, chemo, polimodali); veloce/lento e profondo/viscerale
- Via ascendente: ganglio radice posteriore nervo spinale, corno dorsale sostanza grigia midollo spinale, decussazione, via ventrolaterale ascendente, talamo, corteccia + via analgesica discendente
3
Q
EEG
A
- Misurare attività elettrica corticale grazie ad elettrodi. Ritmo beta di veglia, ritmo alpha occhi chiusi e nessuna attività specifica, ritmo teta sonnolenza, ritmo delta sonno profondo. Attività cambia tra sonno e veglia e alterna ritmi ciclici
4
Q
Decidere di compiere un movimento
A
- Aree di associazione multimodali anteriore e posteriore, elaborazione in corteccia motoria e coordinazione con cervelletto e gangli della base, invio impulsi a motoneuroni alpha e contrazione. Afferenze sensoriali rilavano modifiche e movimento, feedback correttivo.
5
Q
Sensibilità e vie
A
- Dolore, temperatura, tatto grossolano: neurone pseudounipolare, corno dorsale sostanza grigia, decussazione, nucleo ventro posterolaterale del talamo, giro postcentrale corteccia somestesica primaria
- Tatto fine, pressione, vibrazione, propriocezione: neurone pseudounipolare (cordone dorsale), midollo allungato nuclei gracile e cuneato, decussazione lemnisco mediale verso nucleo ventro posterolaterale talamo, corteccia
- Via trigeminale A: ganglio del trigemino, nucleo della radice spinale del complesso del trigemino (bulbo), decussazione, nucleo ventro posteromediale, corteccia
- Via trigeminale B: ganglio del trigemino, nucleo sensitivo del trigemino (ponte), decussazione, nucleo ventro posteromediale, giro postcentrale corteccia
6
Q
Termocettori
A
- Periferici nella cute, stimolati maggiormente da abbassamenti di T; centrali in ipotalamo anteriore e area preottica posteriore, sensibili al caldo
7
Q
Tipi di fibre assonali
A
- Motorie: alpha veloci extrafusali, beta, gamma intrafusali
- Sensoriali: Ia veloci fuso neuromuscolare, Ib veloci organo tendineo del Golgi, Ap meccanocettori e recettori secondari fuso, Adelta tatto pressione nocicettori spinotalamico lat e termocettori freddo, C nocicettore spinotalamico ant e termocettori caldo
- Autonomiche: pregangliare mielinizzate e postgangliari
8
Q
Sete
A
- Mantenimento pressione osmotica e volumi cellulari; ingerire liquidi ipotonici e diluire il sangue; osmocettori, barocettori, volocettori, sensori per il volume del LEC, fattori psicologici e secchezza faringe; area ipotalamica laterale
9
Q
Gangli della base
A
- (Nucleo caudato + putamen) = striato + globo pallido; no connessioni con midollo spinale
- Via diretta: striato attivato da corteccia cerebrale e inibisce pallido interno e pars reticolata nera -> talamo può ricevere stimoli eccitatori. Feedback positivo con pars compacta; striato inibisce pallido e promuove movimento
- Via indiretta: inibizione del movimento, nuclei subtalamici
10
Q
Sistema analgesico discendente
A
- Via analgesica discendete: sostanza grigia periacqueduttale del mesencefalo, talamo, ipotalamo, nucleo del rafe magno e midollo allungato, sinapsi secondo e primo neurone
11
Q
Cervelletto
A
- Controllo, coordinazione e programmazione movimenti. Vestibolo = movimenti oculari, postura, equilibrio; spino = feedback durante esecuzione movimenti; cerebro = pianificazione ed esecuzione temporale e spaziale
12
Q
Udito, discriminazione frequenze
A
- Membrana basilare contribuisce alla distinzione. Principio di posizione: distribuzione tonotopica delle fibre del nervo acustico, cellule ciliate hanno uno spettro di risposta in frequenza + diversa sensibilità. Principio di frequenza: scarica dei recettori
13
Q
Fotorecezione
A
- Processo attraverso cui le onde elettromagnetiche generano immagini. Iperpolarizzazione di coni e bastoncelli. Buio: canali del sodio e pompa Na/K + glutammato. Luce: chiusura canali sodio e pompa Na/K + liberazione meno mediatore chimico e variazione di frequenza di scarica cellule gangliari
14
Q
REM e NREM
A
- REM: movimento degli occhi sotto le palpebre, attività simile al soggetto sveglio. Dura circa dieci minuti
- NREM: 3 fasi caratterizzate da frequenze decrescenti. N1 = assopimento; N2 = complessi K e fusi del sonno; N3 = sonno più profondo, tipica dei primi 2 cicli
15
Q
Tono posturale
A
- Contrazione lieve ma continua di muscoli per mantenere posizione eretta, possibile grazie a riflesso miotatico diretto (monosinaptico) e tensione fusi neuromuscolari