Concetti basi Flashcards

(54 cards)

1
Q

cos’è epidemiologia in ambito veterinario? Cosa questa involve?

A

È lo studio delle malattie in popolazioni e di fattori che determinano la sua insorgenza, distribuzione ed effetti, anche sulla produttività. Questo involve l’osservazione delle popolazione e fare inferenze, ossia conclusioni e generalizzazioni.

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2
Q

Spiegare il concetto di salute

A

Salute e malattie hanno definizioni incoerenti, pero in generale salute si intende per uno stadio completo di benessere fisico, mentale e sociale e non l’assenza di malattie. In ambito veterinario si include anche la produttività ottimale.

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3
Q

Spiegare il concetto di malattia. Come possono si manifestare le malattie?

A

Stato di alterazione della normale fisiologia di un organismo che può manifestarsi più o meno evidente con danni anatomici o funzionali. La malattia può essere clinicamente manifesta (sintomi evidenti) oppure subclinica (mancano i segni e sintomi ed è rilevata con esami di laboratorio oppure diminuzione della produttività)

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4
Q

Cosa sono malattie trasmissibili (o infettive in senso lato)?

A

Sono quelle causate dall’interazione tra un’animale (ospite) e parassiti in senso lato (insieme di malattie parassitarie e infettive) che sono trasmissibili da un ospite e l’altro, sia esso un parassita in senso stretto o un microparasita.

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5
Q

Cosa sono parassiti in senso lato

A

Sono i parassiti nel senso ampio, ossia qualunque organismo che vive a spese di un altro organismo danneggiandolo in qualche modo (virus, batteri, funghi, protozoi, pulce, vermi, ecc)

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6
Q

Cosa sono parassiti nel senso stretto?

A

Questo termine si riferisce solo agli organismi eucariotici (protozoi, vermi, artropodi, ecc). che vivono dentro o sopra un ospite, escludendo virus e batteri. Questi parassiti dipendono dall’ospite per nutrirsi e riprodursi.

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7
Q

Cos’è infezione?

A

l’infezione è l’interazione tra ospite e parassita in senso lato. Per i parassiti in senso stretto, molti parlano ancora di infestazione.

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8
Q

Qual’è la relazione tra infezione, malattia e infiammazione ?

A

l’infezione è la presenza e proliferazione di microrganismi patogeni all’interno dell’organismo. Infiammazione è la risposta del sistema immunitario a un’infezione o danno tissutale, non sempre causata da un’infezione. Già la malattia è la condizione patologica che si manifesta quando l’infezione o l’infiammazione alterano la normale funzione dell’organismo.

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9
Q

Cosa sono malattie infettive in senso stretto

A

malattie causate da virus e batteri

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10
Q

Cosa sono malattie parassitarie in senso stretto

A

malattie causate da protozoi, elminti o artropodi

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11
Q

Qual’è la relazione di infezione, comensalismo e parassitismo?

A

L’infezione è una forma di simbiosi, cioè associazione tra esseri viventi in cui l’organismo dell’ospite viene invaso dal simbionte. Nel caso in cui il simbionte non danneggi l’ospite, si parla di commensalismo; nel caso in cui il simbionte danneggi l’ospite si parla di parassitismo (in senso ampio) o di infezione.

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12
Q

Cos’è malattia o infezione contagiosa? esempi

A

è quella malattia infettiva capace di trasmettersi da un individuo all’altro per contatto più o meno diretto. Ossia l’individuo infetto contagia l’individuo sano che diventa infetto. (es. influenza, rogna, herpes, pidocchi, scabbia, giardia, ecc)

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13
Q

Cos’è malattia infettiva (trasmissibile) non contagiosa? Esempi

A

È una malattia causata da un agente patogeno che non si trasmette da un ospite all’altro per contato diretto, ma tramite un vettore, alimento contaminati, acqua infeta o ferite. Es. tetano, malaria, botulismo, febbre gialla

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14
Q

Quali sono gli approcci degli studi delle malattie trasmissibili?

A

Individuo: approccio clinico; Allevamento: approccio di gruppo; Popolazione: approccio epidemiologico (eco-epidemiologico); Biocenosi: approccio ecologico

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15
Q

Cosa studia l’epidemiologia

A

Le malattie nelle popolazioni

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16
Q

Qual’è la concezione epidemiologica di popolazione?

A

è un ibrido tra concezione biologica e concezione statistica. Ossia, insieme di individui di interesse contraddistinti da caratteristiche comuni (geografiche, tassonomiche, individuali) non necessariamente popolazioni in senso biologico ma in genere in senso biologico (es. la diffusione di clostridi causa del botulino in una “popolazione” di scatolette di tonno”

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17
Q

Qual’è la definizione di specie

A

insieme di essere viventi i cui membri sono perfettamente interfecondi e la cui prole è sempre fertile e feconda.

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18
Q

Qual’è il concetto di popolazione in biologia?

A

Popolazione in biologia: gruppo di organismi della stessa specie che occupa uno stesso ambito spazio temporale e che condivide uno stesso pool di geni;

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19
Q

Qual’è il concetto di popolazione in statistica

A

Popolazione in statistica: insieme di unità statistiche di interesse (insieme di voti, di spaghetti, di residenti in bologna)

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20
Q

Quindi cosa studia l’epidemiologia veterinaria

A

la causa delle malattia (eziologia; agente eziologico), fattori che favoriscono l’insorgenza della malattia (trasmissibili o no)

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21
Q

Cos’è la tassonomia

A

sistema di classificazione gerarchico e univoco, in cui ogni singolo essere vivente viene identificato secondo la sua Specie

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22
Q

Come si definisce la nomenclatura delle specie? come si chiama questa nomenclatura?

A

La specie viene denominata con un nome latinizzato sempre scritto in corsivo o sottolineato composto da due termini: prima un genere e poi un epiteto (una specifica che determina assieme al genere il nome della specie) Questa nomenclatura si chiama nomenclatura binomia

23
Q

Quali sono gli inquadramenti tassonomici gerarchici

A

regno, phylum, classe, ordine, famiglia, genere, specie

24
Q

Cosa c’è al di sopra del regno nella classificazione tassonomica?

A

gli organismi sono classificati in procariota ed eucariota

25
Cosa sono organismi procarioti ed eucarioti
procarioti: non hanno un nucleo, id DNA è nel citoplasma Eucarioti: hanno un nucleo e organelli delimitati da membrane
26
Quali sono i 5 regni animali?
Protista: gruppo eterogeneo di organismi eucarioti principalmente unicellulari che non possono essere classificati come animali, piante o funghi (amebe, parameci, ecc) Animalia: eucarioti multicellulari che si nutrono da altri organismi (eterotrofi) e hanno generalmente capacità di movimento e sistema nervoso Funghi: Organismi eucarioti eterotrofi spesso decompositori Monera: batteri e archeobatteri, ossia organismi procariotici unicellulari (nella classificazione antica) Plantae: eucarioti multicellulari autotrofi
27
Quali sono i regni di interesse parassitologico in senso lato
protista, Animalia, fungi, monera - virus e prioni - pero il corso tratta solo dei regni protista e animalia
28
Quali sono i phylum dei macroparassiti e microparassiti in senso lato
macroparassiti: artropodi, elminti, protozoi (possono essere macro o micro) microparassiti: miceti, batteri, virus e protozoi
29
Quali sono i phylum delle malattie parassitarie e delle malattie infettive
malattie parassitarie: artropodi, elminti (nematoda e trematoda) protozoi e miceti malattie infettive: miceti, batteri, virus, prioni I miceti sono i funghi, un regno e non un phylum I batteri sono un dominio e non un phylum (dominio bacteria - regno eubacteria, archea - ed eukaria) I virus non soni considerati in questa classificazione taxonomica
30
Come si intende il termine parassite in senso ampio e ristretto?
Senso ampio: tutti gli organismi in grado di parassitare un ospite dai virus agli artropodi Senso ristretto: organismi con una certa dimensione in grado di parassitare l'ospite, solitamente eucarioti (macroparassiti)
31
Cosa si intende per parassitismo?
tipo particolare di interazione simbiotica (relazione intima e regolare tra organismi di specie diversa) tra due specie di organismo dove il parassita danneggia l'ospite e non l'uccide necessariamente.
32
Perche le definizioni di parassita sono discutibili?
Perche l'essere vivente che vive all'interno o sulla superficie di un'altro ottenendo da esso nutrimento e danneggiandolo più o meno gravemente può essere il feto; non è chiaro se i parassiti uccidono l'ospite o no. Il problema principale è che le visioni considerano la relazione ospite parassita come una relazione individuale e dimenticano la varietà e la complesità delle reti ecologiche
33
Quali sono i fattori che influenzano l'epidemiologia delle malattie trasmissibili?
fattori intrinseci: fattori legati all'agente eziologico e fattori legati all'ospite (sia come individuo come popolazione) fattori estrinseci: fattori ambientali in senso lato, intendendo per ambiente l'insieme di fattori biotici ed abiotici che lo caratterizzano (compresse le specie in esso presenti)
34
Spiegare il parassitismo come relazione ecologica tra popolazioni
Questa concezione sorge all'inizio degli anni 70. Definisce il parassitismo come una relazione ecologica tra due diverse popolazioni di organismi, il parassita e l'ospite, studiabile da un punto di vista quantitativo in cui: Il parassita è fisiologicamente dipendente dall'ospite I processi di infezione producono o tendono a produrre una distribuzione aggregata dei parassiti nella popolazione ospite I parassiti uccidono gli ospiti fortemente infestati (comunque richiedono all'ospite un costo energetico che talvolta può essere corrisposto e talvolta no) la specie parassita ha un potenziale riproduttivo più elevato delle specie ospiti.
35
prima della concezione di parassitismo come relazione ecologica tra due popolazione, come era l'approccio del suo concetto?
L'approccio era principalmente focalizzato sull'individuo malato e non era stata particolarmente studiata come interazione ecologica tra specie come il predatorismo, commensalismo, ecc.
36
Cos'è ecologia
lo studio delle interazioni (con fattori biotici e abiotici che ne costituiscono l'ambiente) che determinano la distribuzione e l'abbondanza degli individui; Ossia, la relazione tra differenti organismi e tra organismi (individui, popolazioni o comunità) e ambiente
37
Qual'è la definizione di comunità o biocenosi
gruppo di popolazioni che occupa uno stesso ambito spazio temporale
38
Qual'è la caratterizzazione eco-epidemiologica di macroparassiti
i macroparassiti non si moltiplicano all'interno dell'ospite definitivo; possiedono dimensioni relativamente grandi e tempi di generazione relativamente lunghi; si trasmettono tramite cicli complessi, che possono coinvolgere uno o piu ospiti o fasi larvali a vita libera; sono caratterizzati da numerosi antigeni e danno luogo a risposta immunitaria raramente duratura e quasi mai totalmente protettiva; provocano generalmente infezioni croniche
39
Qual'è la caraterizzazione eco-epidemiologica di microparassiti
si moltiplicano all'interno dell'ospite (senza definizione definitivo-intermedio); possiedono dimensioni relativamente piccole e tempi di generazione solitamente brevi; si trasmettono direttamente o indirettamente ed hanno generalmente sopravvivenza limitata nell'ambiente; sono caratterizzati da pochi antigeni e danno luogo a risposta immunitaria frequentemente duratura e solitamente protettiva; possono provocare infezioni acute o croniche
40
Com'è lo schema di Koch dalla fine del 1800 per dimostrare la eziologia di una malattia trasmissibile?
–l’agente di infezione deve essere isolato in ogni caso di malattia –non deve essere isolato nel caso in cui non ci sia la malattia –deve essere capace di indurre la malattia se inoculato in animali sperimentali –deve essere reisolato dagli stessi animali in cui è stata effettuata l’inoculazione sperimentale
41
Perche i postulati di Koch non serve a tutte le malattie?
alcune malattie riconoscono diverse cause (ad esempio alcune broncopolmoniti sono causate da infezioni virali complicate da infezioni batteriche) –alcuni agenti eziologici inducono forme diverse di malattia (ad esempio il virus che induce la varicella nell’uomo è causa anche del fuoco di Sant’Antonio) –alcuni microorganismi sono difficilmente isolabili –alcuni microorganismi possono non determinare necessariamente malattia
42
Qual'è la concezione più recente dalla eziologia e causa delle malattie? un esempio di causa di malattia che non adentra i postulati di koch
* l’esposizione all’ipotetico fattore causale: –dovrebbe aumentare la probabilità di malattia –dovrebbe precedere la malattia –dovrebbe essere legata statisticamente all’insorgenza della malattia * così ad esempio il fumo è riconosciuto come «causa» di molteplici malattie cardiovascolari o tumorali ma non è una causa nel senso dei postulati di Koch (in questo caso si parla piu che du causa, di fattore di rischio)
43
Qual'è la importanza della statistica come istrumento dell'epidemiologia
è utile per quantificare il legame tra potenziali cause (o fattori di rischio) e malattia
44
Qual'è la differenza tra causa e fattore di rischio
causa: è necessaria o sufficiente a produrre l'effetto Fattore di rischio: aumenta la probabilità dell'effetto (es. microtraumi causati dalla mungitura che aumentano la probabilità di mastite)
45
Quali sono i fattori importantdi da avere chiari in un'analisi statistica
si deve avere chiari: quanto il campione sia rappresentativo della popolazione; la differenza tra significatività statistica e biologica; la necessità di assicurarsi che i metodi e risultati abbiano rilevanza biologica ( è sempre importante l'analisi scientifica dei dati independentemente dei metodi utilizzati)
46
La significatività statistica implica sempre un'importanza pratica o biologica?
No. Una differenza può essere statisticamente significativa ma irrilevante nella pratica. Ad esempio, se un farmaco aumenta la speranza di vita di soli 2 minuti, il test statistico può dire che l’effetto è significativo, ma in termini medici non ha un impatto reale sulla salute dei pazienti.
47
Perché all’aumentare del numero di osservazioni (n) anche differenze minime possono risultare significative?
Perché i test statistici diventano più sensibili con campioni più grandi. Questo significa che anche una differenza molto piccola può risultare significativa se si hanno molti dati, ma ciò non implica che la differenza sia rilevante o utile nella pratica.
48
Se una differenza nei risultati dell'analisi è significativa, significa che c’è un rapporto di causa-effetto?
No. La significatività statistica indica solo che la differenza osservata è difficilmente dovuta al caso, ma non prova una relazione di causa-effetto. Possono esserci altri fattori in gioco (fattori confondenti). Ad esempio, il peso medio del cervello dei docenti universitari è più alto di quello dei docenti elementari, ma questo non significa che insegnare all’università faccia crescere il cervello: potrebbero esserci altre spiegazioni.
49
Quali errori si possono fare interpretando i risultati di un test statistico?
Confondere significatività con rilevanza pratica. Una differenza può essere statisticamente significativa ma non avere un impatto reale. Credere che la significatività implichi causalità. Una correlazione tra due fenomeni non significa che uno causi l’altro. Non considerare il numero di osservazioni. Con un campione molto grande, anche effetti minimi possono risultare significativi, ma essere irrilevanti.
50
Come si studia una malattia trasmissibile
* Eziologia –caratteristiche dell’agente eziologico; resistenza nell’ambiente; ciclo biologico per i parassiti in senso stretto… * Patogenesi –vie di ingresso nell’organismo, localizzazione, azione patogena, vie di eliminazione… * Epidemiologia –diffusione geografica, andamento spaziotemporale delle infezioni, misure di frequenza nelle popolazioni, specie ospiti recettive, specie/popolazioni/comunità serbatoio, fattori di rischio, mezzi di prevenzione e controllo… * Sintomatologia * Diagnosi * Terapia profilassi e controllo
51
Come si studiano i parassiti?
* Inquadramento tassonomico –Stiamo parlando di una specie, di un genere, di un gruppo di generi e specie, di una famiglia? * Principali caratteristiche morfologiche e fisiologiche –Come sono fatti, quanto sono grandi, come si riproducono, come si nutrono? * Ospiti –Ospiti definitivi, intermedi, eventuali ospiti paratenici. * Ciclo biologico –dal ciclo alla «malattia parassitaria» il passo è… abbastanza breve
52
Cosa include la eziologia?
caratteristiche dell’agente eziologico; resistenza nell’ambiente; ciclo biologico per i parassiti in senso stretto…
53
Cosa include la Patogenesi
vie di ingresso nell’organismo, localizzazione, azione patogena, vie di eliminazione…
54
Cosa include l'epidemiologia
diffusione geografica, andamento spaziotemporale delle infezioni, misure di frequenza nelle popolazioni, specie ospiti recettive, specie/popolazioni/comunità serbatoio, fattori di rischio, mezzi di prevenzione e controllo…