Protozoi - regno protista Flashcards
(105 cards)
1
Q
Qual’è il regno ed il sottoregno dei protozoi
A
regno protista sottoregno protozoa
2
Q
Qual’è la classificazione dei protozoi piu didattica
A
Quella basata sui mezzi di locomozione che gli divide in 4 gruppi: flagellati (flagelli), ciliati (cilia), amebe (pseudopodi), apicomplexa ( es. sporozoi che non hanno specifiche strutture per il movimento)
3
Q
Perché i protozoi sono considerati gli antenati degli animali?
A
Perché sono organismi unicellulari eucarioti con caratteristiche simili agli animali, come la capacità di movimento e la modalità di alimentazione.
4
Q
Qual è la differenza tra cisti e zoiti nei protozoi?
A
Le cisti sono forme di resistenza con parete spessa che proteggono il protozoo nell’ambiente esterno.
Gli zoiti (o trofozoiti) sono le forme attive e mobili, metabolicamente attive.
5
Q
Come si riproducono i protozoi?
A
Alcuni si riproducono solo asessualmente, mentre altri alternano fasi di riproduzione sessuata e asessuata.
6
Q
Qual è la particolarità degli Apicomplexa?
A
Sono parassiti intracellulari che penetrano nelle cellule ospiti grazie a una struttura chiamata complesso apicale.
7
Q
Qual è il ruolo della coniugazione nei protozoi ciliati?
A
È una forma di scambio genetico tra due cellule senza che si verifichi una riproduzione.
8
Q
Quali organi possono essere colpiti dai protozoi parassiti?
A
Possono infestare l’apparato digerente, il sistema nervoso, il sistema riproduttivo, le cellule muscolari e il sangue.
9
Q
Quali sono alcuni protozoi di interesse medico e veterinario?
A
Plasmodium (causa la malaria)
Entamoeba histolytica (parassita intestinale umano)
Leishmania (causa la leishmaniosi nel cane)
Tripanosomi (causano la malattia del sonno)
Toxoplasma gondii (uno dei principali parassiti zoonotici)
10
Q
Quali insetti trasmettono i principali protozoi parassiti?
A
Zanzare Anopheles → Plasmodium (malaria)
Flebotomi → Leishmania (leishmaniosi)
Mosche tsetse → Tripanosomi (malattia del sonno)
11
Q
Perché gli Apicomplexa sono considerati evolutivamente avanzati?
A
Perché hanno un ciclo biologico complesso con fasi di riproduzione sessuata e asessuata, adattandosi in modo efficace alla vita parassitaria.
12
Q
Cosa sono i coccidi e perché sono importanti?
A
Sono parassiti intestinali di molti animali da reddito e possono causare gravi malattie in allevamenti.
13
Q
Qual è uno dei parassiti zoonotici più diffusi al mondo?
A
Toxoplasma gondii, responsabile della toxoplasmosi, una malattia che può essere trasmessa dagli animali all’uomo.
14
Q
Cosa sono i coccidi del genere Eimeria?
A
Sono parassiti appartenenti al Subphylum Apicomplexa, responsabili della coccidiosi, un’infezione intestinale che colpisce principalmente specie avicole ed erbivori.
15
Q
Qual è la principale caratteristica dei parassiti del genere Eimeria?
A
Sono altamente specie-specifici, cioè ogni specie di Eimeria infetta solo una specifica specie ospite.
16
Q
Come avviene il ciclo biologico di Eimeria spp.?
A
1 L’ospite ingerisce un’oocisti sporulata.
2 Gli sporozoiti si liberano nell’intestino e penetrano nelle cellule.
3 Si riproducono asessualmente tramite schizogonia, formando merozoiti.
4 Dopo alcuni cicli, inizia la fase sessuata, con formazione di macrogameti (femminili) e microgameti (maschili).
5 Dopo la fecondazione, si forma un’oocisti immatura, espulsa con le feci.
6 Nell’ambiente, l’oocisti sporula, diventando infettante.
17
Q
Quali fattori influenzano la patogenicità di Eimeria?
A
Il tratto intestinale colpito (epitelio o sottomucosa).
Il numero di cicli asessuati (più cicli = maggiore distruzione cellulare).
La carica infettante (numero di oocisti ingerite).
18
Q
Quali sono le condizioni ambientali che favoriscono la trasmissione della coccidiosi?
A
Sovraffollamento negli allevamenti.
Microclima caldo-umido, che favorisce la sopravvivenza delle oocisti.
Scarsa igiene ambientale, specialmente negli abbeveratoi e nel cibo contaminato da feci.
19
Q
Quali sono i sintomi della coccidiosi?
A
Diarrea, disidratazione, anoressia, anemia e morte nei casi più gravi.
20
Q
Come si diagnostica la coccidiosi?
A
Esame delle feci, per individuare le oocisti.
Necroscopia, nei casi di allevamenti avicoli, per osservare le lesioni intestinali.
21
Q
Qual è l’andamento epidemiologico della coccidiosi?
A
Ha un andamento endemico, con possibili picchi epidemici, soprattutto negli allevamenti intensivi.
22
Q
Quali sono i principali metodi di prevenzione e controllo della coccidiosi? Negli allevamenti
A
Igiene ambientale, per ridurre la contaminazione.
Vaccini, disponibili per alcune specie.
Uso di farmaci profilattici, soprattutto in allevamenti avicoli, con attenzione ai residui negli alimenti.
23
Q
A quale famiglia appartengono i generi Isospora e Cystoisospora?
A
Isospora appartiene alla famiglia Eimeriidae.
Cystoisospora appartiene alla famiglia Sarcocistidae.
24
Q
Perché questi due generi di coccidi (isospora e cystoisospora) vengono trattati insieme?
A
Perché in passato erano considerati appartenenti allo stesso genere (Isospora). Tuttavia, Cystoisospora è stato successivamente riclassificato nella famiglia Sarcocistidae per via delle sue caratteristiche biologiche e genetiche (possibile formazione di cisti nei tessuti).
25
Qual è la differenza principale tra Isospora e Cystoisospora rispetto a Eimeria?
Entrambi i generi producono oocisti con 2 sporocisti, ciascuna contenente 4 sporozoiti, a differenza di Eimeria, che ha oocisti con 4 sporocisti e 2 sporozoiti ciascuna.
26
Qual è la differenza tra il ciclo biologico di Isospora e quello di Cystoisospora?
Isospora ha un ciclo diretto
Cystoisospora può avere un ciclo indiretto facoltativo, nel quale gli ospiti intermedi facoltativi ospitano il parassita in forma dormiente nei tessuti (fegato, muscoli, milza, linfonodi).
27
Che ruolo hanno gli ospiti intermedi facoltativi nel ciclo di Cystoisospora?
Questi ospiti ingeriscono le oocisti, ma non sviluppano un ciclo intestinale del parassita. Invece, gli zoiti migrano in diversi organi e vi rimangono incistati fino a quando il vero ospite definitivo li ingerisce.
28
Perché Cystoisospora è tipica dei carnivori e degli onnivori?
Perché questi animali possono infettarsi sia ingerendo oocisti sporulate sia predando ospiti intermedi facoltativi che contengono il parassita in forma incistata.
29
Qual è la specie più importante di Cystoisospora in zootecnia?
Cystoisospora suis, che colpisce il suino.
30
Qual è la particolarità di Cystoisospora suis rispetto ad altre specie dello stesso genere?
Non è noto che abbia ospiti intermedi facoltativi, il che lo rende un'eccezione rispetto ad altre specie di Cystoisospora.
31
Quali sono le somiglianze tra Cystoisospora suis e Eimeria?
Condivide lo stesso ciclo biologico diretto.
Ha fattori di rischio ed epidemiologia simili, inclusa la diffusione negli allevamenti intensivi.
Le strategie di controllo e prevenzione sono analoghe.
32
Cystoisospora suis può coesistere con specie di Eimeria nel suino?
Sì, ma Cystoisospora suis è la specie più diffusa e clinicamente rilevante nel suino.
33
A quale subphylum appartiene il Toxoplasma gondii?
Il Toxoplasma gondii appartiene al subphylum Apicomplexa.
34
Qual è l'unica specie appartenente al genere Toxoplasma?
L'unica specie appartenente al genere Toxoplasma è il Toxoplasma gondii.
35
Da cosa deriva il nome “gondii”?
Il nome “gondii” deriva dal Gondi, un roditore africano in cui il Toxoplasma gondii fu scoperto per la prima volta nel 1908.
36
Quali sono le due fasi di riproduzione del Toxoplasma gondii?
Il Toxoplasma gondii ha una fase di riproduzione asessuata e una fase di riproduzione sessuata.
37
Chi è l’ospite definitivo del Toxoplasma gondii?
L’ospite definitivo è il gatto e altri felidi.
38
Come vengono eliminate le oocisti di Toxoplasma gondii?
Le oocisti vengono eliminate con le feci del gatto.
39
Dove avviene la fase intestinale del ciclo biologico del Toxoplasma gondii?
La fase intestinale avviene solo nei felidi non immuni.
40
Quali ospiti possono essere infettati dal Toxoplasma gondii?
Praticamente tutti i mammiferi e gli uccelli possono essere infettati.
41
Cosa succede quando un ospite intermedio ingerisce un’oocisti sporulata?
L’oocisti si schiude nell’intestino e libera gli sporozoiti, che entrano nel circolo sanguigno e infettano le cellule nucleate.
42
Quali sono le due forme di zoiti nella fase extraintestinale della toxoplasmosi?
Nella fase extraintestinale, gli zoiti possono essere tachizoiti (fase rapida) o bradizoiti (fase lenta).
43
Cosa sono le pseudocisti?
Le pseudocisti sono cellule contenenti tachizoiti.
44
Come si trasmette il Toxoplasma gondii da madre a figlio?
Può essere trasmesso via transmammaria (attraverso il latte) o via transplacentare (durante la gravidanza).
45
Quanto tempo sopravvive un’oocisti di toxoplasma gondii nell’ambiente?
Nell’acqua fresca può sopravvivere fino a 5 anni, nel terreno umido 1-2 anni.
46
Come si può inattivare il Toxoplasma gondii nella carne?
I bradizoiti nelle cisti muoiono a 67°C in pochi minuti o con il congelamento a -18°C per almeno 3 giorni.
47
Quali sono i principali veicoli di trasmissione del Toxoplasma gondii all’uomo?
Le principali fonti di infezione sono le carni infette (suino, ovino), le verdure contaminate e i molluschi filtratori.
48
Quali categorie di persone sono più a rischio di toxoplasmosi grave?
Le donne incinte e le persone immunodepresse (ad esempio con AIDS o in terapia immunosoppressiva).
49
Quali sono le principali conseguenze della toxoplasmosi congenita?
Aborto, idrocefalia, corioretinite, calcificazioni intracraniche, ritardi mentali, convulsioni e altre gravi patologie neonatali.
50
Qual è il rischio di contrarre la toxoplasmosi dal contatto con i gatti?
Il rischio è molto basso, poiché i gatti eliminano oocisti solo una volta nella vita e solo per alcuni giorni.
51
Come si diagnostica la toxoplasmosi nell’uomo?
Con la sierologia, rilevando anticorpi IgM (infezione recente) o IgG (infezione cronica).
52
Quali misure igieniche possono prevenire la toxoplasmosi?
Evitare carne cruda o poco cotta, lavare bene le verdure, igiene in cucina, evitare contaminazioni crociate tra cibi crudi e cotti.
53
Cosa distingue i protozoi che hanno cicli diretti da quelli con cicli indiretti?
I protozoi con ciclo diretto infettano e si riproducono nello stesso ospite, mentre i protozoi con ciclo indiretto necessitano di un vettore o di un ospite intermedio per completare il loro ciclo di vita.
54
Che importanza ha la produzione di cisti da parte di questi protozoi?
La produzione di cisti è importante perché consente ai protozoi di resistere all'ambiente esterno e di diffondersi tra gli ospiti, garantendo la sopravvivenza e la trasmissione del parassita.
55
In che modo la classificazione dei protozoi come parassiti o meno influisce sulla loro gestione?
I protozoi classificati come parassiti necessitano di misure di controllo specifiche per ridurre la loro trasmissione e impatto sulla salute, mentre quelli che sono commensali o a vita libera non causano malattie. Tuttavia, alcuni protozoi possono diventare patogeni in determinate circostanze.
56
Quali sono le caratteristiche comuni degli sporozoi
Sono tutti parassiti intracellulari di vertebrati o invertebrati
* Il ciclo comprende sempre fasi di riproduzione asessuata ed una fase di riproduzione sessuata
* si tratta di una vera e propria riproduzione sessuata, con formazione di gameti maschili e femminili, fecondazione, formazione di uno zigote… non di un semplice scambio di DNA
* In una fase del loro ciclo assumono forma cistica (spora) ,talvolta vera e propria forma di resistenza nell’ambiente (Classe Eimeriida; Criptosporida)- dette oocisti per l’ordine Coccidea.
57
Come si divide il subphylum apicomplexa?
in classe coccidea e haematozoea
58
Cosa comprende il genere eimeria
Comprende numerose specie di protozoi, tutti parassiti dei vertebrati
* Quasi tutte le specie sono parassite a livello di cellule intestinali
* Sono state descritte attualmente circa 2000 specie appartenenti a questo Genere!
59
Come avviene la riproduzione nei protozoi del genere Eimeria?
I protozoi del genere Eimeria hanno un ciclo diretto, cioè coinvolgono un solo ospite. La riproduzione include vari cicli di riproduzione asessuata, conosciuti come schizogonia (o merogonia). Successivamente, si formano i gameti: macrogamete (femminile) e microgamete (maschile).
60
Cosa succede dopo la fecondazione nei protozoi del genere Eimeria?
Dopo la fecondazione (singamia), si forma una forma di resistenza chiamata oocisti, che contiene 4 sporocisti. Ogni sporocisti contiene 2 sporozoiti. Questi sporozoiti, una volta sporulata l'oocisti, sono in grado di infettare un nuovo ospite.
61
Qual è la forma di resistenza prodotta da Eimeria e cosa contiene?
La forma di resistenza prodotta è l'oocisti, che una volta sporulata contiene 4 sporocisti. Ogni sporocisti racchiude 2 sporozoiti.
62
Cosa sono gli sporozoiti e come sono coinvolti nell'infezione?
Gli sporozoiti sono i "animaletti della spora" contenuti nelle oocisti sporulate. Essi sono la forma infettante del parassita e sono in grado di infettare un nuovo ospite quando vengono ingeriti.
63
Qual è il significato di "coccidi" in riferimento ai protozoi del genere Eimeria?
I protozoi del genere Eimeria sono considerati coccidi in senso stretto, un termine che si riferisce a parassiti che infettano le cellule intestinali degli ospiti.
64
Quanti ospiti sono coinvolti nel ciclo di vita di Eimeria?
l ciclo di vita di Eimeria coinvolge un solo ospite, quindi è un ciclo diretto.
65
Cosa accade alla spora di eimeria dopo che è stata prodotta?
Dopo la produzione della spora, essa sporula, rilasciando 4 sporocisti, ognuna contenente 2 sporozoiti, che sono la forma infettante per un nuovo ospite.
66
Qual è la principale localizzazione dei parassiti Eimeria nel corpo dell'ospite?
I parassiti Eimeria si localizzano principalmente nelle cellule intestinali degli ospiti, dove causano l'infezione.
67
Qual è la funzione degli sporozoiti nelle oocisti?
Gli sporozoiti contenuti nelle oocisti hanno il compito di infettare un nuovo ospite, continuando il ciclo di infezione.
68
Come il ciclo di Eimeria spp
Il ciclo di Eimeria spp. inizia quando l'ospite ingerisce l'oocisti sporulata. Una volta nell'intestino, gli sporozoiti si liberano e penetrano nelle cellule intestinali. Si formano gli schizonti multinucleati, che rilasciano merozoiti. Questi cicli di produzione di merozoiti e schizonti si ripetono, con il numero di merozoiti che varia a seconda della specie di Eimeria. Successivamente, i merozoiti si trasformano in gametociti (macrogametocita, femminile, e microgametocita, maschile). Il macrogamete viene fecondato dal microgamete, formando uno zigote che si trasforma in oocisti. L'oocisti viene poi espulsa con le feci e sporula nell'ambiente.
69
Quali sono le caratteristiche di Eimeria spp
Eimeria colpisce una vasta gamma di specie, tra cui avicoli (domestici e selvatici), erbivori e onnivori come bovini, ovini, capre, cavalli, conigli, lepri, cervidi, roditori e suidi. Ogni specie di Eimeria ha una forte specificità per un determinato ospite. Morfologicamente, l'oocisti sporulata contiene 4 sporocisti, ciascuna con 2 sporozoiti.
70
Quali sono le caratteristiche principali dei protozoi del genere Isospora e come si riproducono?
Il genere Isospora comprende specie di protozoi che sono parassiti endocellulari a livello intestinale di uccelli e, talvolta, rettili. Hanno un ciclo diretto (un solo ospite) e una riproduzione asessuata tramite merogonia, seguita dalla produzione di gameti maschili (microgameti) e femminili (macrogameti). Dopo la fecondazione (singamia), si forma un'oocisti, che, una volta sporulata, contiene 2 sporocisti, ognuna delle quali ha 4 sporozoiti.
71
Cosa accade quando l'oocisti di Isospora è sporulata e come può infettare un nuovo ospite?
Una volta che l'oocisti di Isospora è sporulata, contiene 2 sporocisti, ciascuna con 4 sporozoiti. Gli sporozoiti, che sono la forma infettante, vengono rilasciati nell'ambiente e, quando ingeriti da un nuovo ospite, penetrano nel suo intestino, dove iniziano un nuovo ciclo.
72
Quali sono gli ospiti principali del genere Isospora e quali altre informazioni riguardano la specie ospite?
Gli ospiti principali di Isospora sono gli uccelli, ma anche i rettili possono essere colpiti. Ogni specie di Isospora è altamente specifica riguardo l'ospite che infetta, ossia presenta una elevata speciespecificità, colpendo solo determinati animali, solitamente uccelli o, in alcuni casi, rettili.
73
Qual'è la differenza tra isospora e eimeria?
Le differenze principali tra Eimeria e Isospora sono:
Struttura dell'oocisti: L'oocisti di Eimeria contiene 4 sporocisti, ognuna con 2 sporozoiti, mentre quella di Isospora contiene 2 sporocisti, ciascuna con 4 sporozoiti.
Ciclo di vita: Entrambi seguono un ciclo diretto con un solo ospite e hanno riproduzione asessuata.
74
Quali sono le caratteristiche principali del genere Cystoisospora?
Il genere Cystoisospora comprende numerose specie di protozoi, tutti parassiti delle cellule intestinali di mammiferi. Il ciclo può essere diretto (un solo ospite) o indiretto facoltativo (due ospiti). I protozoi di questo genere seguono cicli di riproduzione asessuata e formano oocisti che, una volta sporulate, contengono sporocisti con sporozoiti in grado di infettare un nuovo ospite.
75
Qual è il ciclo di vita dei protozoi del genere Cystoisospora?
I protozoi del genere Cystoisospora seguono vari cicli di riproduzione asessuata (merogonia), che producono gameti maschili (microgameti) e femminili (macrogameti). Dopo la fecondazione (singamia), si forma un oocisti che, una volta sporulato, contiene due sporocisti, ognuna delle quali contiene quattro sporozoiti. Gli sporozoiti possono infettare un nuovo ospite.
76
Che tipo di ospiti sono colpiti dalle specie di Cystoisospora?
Le specie di Cystoisospora colpiscono mammiferi carnivori o onnivori, sia domestici che selvatici. Ogni specie di Cystoisospora è altamente specifica per una determinata specie ospite, mostrando una elevata speciespecificità.
77
Qual è la specie di Cystoisospora più importante per le patologie animali?
La specie di Cystoisospora più importante per le patologie animali è Cystoisospora suis, che colpisce in particolare i suini.
78
Qual'è la differenza tra isospora e cyctoisospora
La differenza principale tra Isospora e Cystoisospora riguarda il tipo di ospite e alcune caratteristiche cicliche:
Isospora infetta uccelli e, talvolta, rettili, con un ciclo vitale diretto e la presenza del corpo di Stiedae.
Cystoisospora, che in passato era classificato come Isospora, infetta mammiferi carnivori e onnivori, e può avere un ciclo diretto o indiretto facoltativo, senza il corpo di Stiedae.
Inoltre, le due generi si differenziano per la specie ospite e per il ciclo vitale, con Cystoisospora che può coinvolgere ospiti intermedi opzionali.
79
Quali sono i coccidi in senso stretto?
I coccidi in senso stretto sono protozoi appartenenti ai generi Eimeria, Isospora e Cystoisospora. Questi protozoi sono parassiti endocellulari che infettano principalmente gli intestini degli ospiti, causando una malattia chiamata coccidiosi. La loro caratteristica principale è il ciclo di vita che comprende una fase di sporulazione dell'oocisti, che consente al parassita di resistere nell'ambiente esterno e di infettare nuovi ospiti.
80
Spiegare il ciclo indiretto facoltativo in cystoisospora
Il ciclo "indiretto" facoltativo in Cystoisospora prevede che, in alcuni casi, l'ospite non idoneo ingerisca oocisti sporulate, diventando un ospite paratenico o intermedio. In questi casi, i parassiti non seguono il ciclo intestinale tipico, ma gli zooiti liberati infettano organi come fegato, muscolatura, milza e linfonodi.
Esempi:
Cystoisospora felis: L'ospite definitivo è il gatto, che si infetta ingerendo oocisti sporulate direttamente dall'ambiente o da un ospite paratenico come roditori, ruminanti o conigli. Gli ospiti paratenici ingeriscono oocisti e gli zooiti infettano i loro organi. Le oocisti vengono eliminate solo dal gatto e sporulano nell'ambiente.
Cystoisospora suis: L'ospite definitivo è il suino, che si infetta ingerendo oocisti sporulate dall'ambiente. Non sono noti ospiti intermedi o paratenici per questa specie. Le oocisti vengono eliminate dal suino e sporulano nell'ambiente.
In entrambi i casi, non c'è passaggio diretto tra gli ospiti intermedi e definitivi.
81
Cos'é l'ospite paratenico
Ospite nel quale il parassita sopravvive senza però svilupparsi né moltiplicarsi e che può fungere da fonte di infezione per l’ospite vero e proprio
82
Quali sono le caratteristiche comuni ai coccidi?
- Eliminazione con le feci di oocisti, abbastanza resistenti nell’ambiente
* Sporulazione delle oocisti favorita da microambienti caldo-umidi
* Numero di cicli di riproduzione asessuata limitati * L’infezione è autolimitante (non si mantiene indefinitamente se l’ospite non si reinfetta): tipico dei macroparassiti
* Specie specificità
* L’immunità indotta dall’infezione è piuttosto efficace e speciespecifica
* La conseguenza principale è che le infezioni da coccidi siano tipiche dei giovani
83
Qual'è la eziologia della coccidosi intestinale
Protozoi del Phylum Apicomplexa appartenenti ai generi Eimeria, Isospora, Cystoisospora
84
Qual'è la patogenesi della coccidiosi intestinale
Infezione per via orale (ingestione di di oocisti sporulate); eliminazione delle oocisti con le feci. L’azione patogena è essenzialmente data dall’infezione delle cellule intestinali e dalla loro rottura nella fase schizogonica (riproduzione asessuata). * L’azione patogena è più o meno grave a seconda della specie parassita, delle caratteristiche dell’ospite e della carica infettante: * localizzazione (tratto intestinale interessato); numero di cicli schizogonici; stato immunitario dell’ospite; livello di contaminazione ambientale
85
Qual'è la sintomatologia della coccidiosi intestinale
Diarrea, disidratazione, anoressia, anemia
86
Com'è l'epidemiologia della coccidiosi intestinale
Diffusa in tutto il mondo, soprattutto in allevamenti intensivi. Tendenza all’endemia con possibili picchi epidemici. Fattori di rischio principali sono il sovraffollamento, la stabulazione su pavimentazione piena, il microclima caldo-umido e la cattiva igiene
87
Come viene fatta la diagnosi della coccidiosi intestinale?
Necroscopia (specie avicole soprattutto); esame delle feci ed evidenziazione delle oocisti (assenti nelle prime fasi dell’infezione)
88
Com'è la profilasi della coccidiosi intestinale
Igiene ambientale: attenzione soprattutto agli abbeveratoi ed alla contaminazione dell’alimento con feci! Allevamento su grigliato. * Esistono vaccini per le specie avicole. E’ diffuso l’uso di coccidiostatici/anticoccidici a scopo profilattico, soptrattutto nell’allevamento avicolo
89
Qual è l'agente eziologico della toxoplasmosi e quale specie appartiene al genere Toxoplasma?
L'agente eziologico della toxoplasmosi è Toxoplasma gondii, che appartiene al genere Toxoplasma, subphylum Apicomplexa, classe Coccidea, ordine Eimeriida e famiglia Sarcocistidae.
90
Qual è la differenza tra la fase intestinale e la fase extraintestinale nel ciclo di Toxoplasma gondii?
La fase intestinale avviene nell'ospite definitivo, come il gatto, mentre la fase extraintestinale si verifica negli ospiti intermedi, che sono tutti gli animali a sangue caldo, inclusi i felidi.
91
Perché la toxoplasmosi è considerata una zoonosi e come si trasmette agli esseri umani?
La toxoplasmosi è una zoonosi perché l'uomo può fungere da ospite intermedio. La trasmissione avviene tramite l'ingestione di oocisti o zooiti, che possono essere presenti nell'ambiente o nei tessuti infetti di animali.
92
Quali sono le forme infettanti di toxoplasma gondii
Sporozoiti: contenuti nell'oocisti matura (sporulata). Questi sono la forma infettante principale, molto piccola (10-12 micrometri), e vengono ingeriti dagli ospiti intermedi.
Tachizoiti: si trovano nelle pseudocisti o liberi nel sangue, nei tessuti e nel latte. Hanno una dimensione di circa 6x3 micrometri e sono responsabili della disseminazione rapida dell'infezione.
Bradizoiti: presenti nelle cisti tissutali, possono raggiungere dimensioni superiori a 100 micrometri e sono la forma dormiente dell'infezione, che permette al parassita di persistere nell'ospite a lungo.
93
quali sono le vie di infezione del toxoplasma gondii
Alimenti contaminati da oocisti: ingestione
* verdure, erba, possibili cross-contaminazioni di alimenti di origine animale
* Carni contenenti bradizoiti (cisti): ingestione
* Carni contenenti tachizoiti (pseudocisti): ingestione
* Tachizoiti liberi o in macrofagi in circolo: trasmissione transplacentare o transmammaria
94
Com'è il ciclo del toxoplasma gondii
l ciclo di Toxoplasma gondii è indiretto e facoltativo, coinvolgendo ospiti definitivi (gatti e altri felidi) e intermedi (mammiferi, uccelli e esseri umani).
Ospite definitivo: Il gatto ingerisce oocisti sporulate, che liberano sporozoiti nell'intestino, infettando le cellule intestinali. Si formano gameti, che si uniscono per produrre oocisti, poi eliminate nelle feci del gatto. Le oocisti sporulano nell'ambiente.
Ospiti intermedi: Gli ospiti intermedi (umani, roditori, suini, ecc.) si infettano ingerendo oocisti. I parassiti infettano vari organi, formando cisti tissutali contenenti bradizoiti, la forma dormiente del parassita. Gli ospiti intermedi possono sviluppare tachizoiti in tessuti infetti.
Zoonosi: L'uomo si infetta principalmente tramite alimenti o acqua contaminata o contatto con feci di animali infetti, diffondendo il parassita attraverso l'ambiente.
Il ciclo coinvolge sia una fase intestinale nell'ospite definitivo che una fase extraintestinale nell'ospite intermedio, con la formazione di cisti persistenti.
95
come la resistenza delle forme infettanti di toxoplasma gondii
Le forme infettanti di Toxoplasma gondii mostrano una notevole resistenza. Le oocisti sporulate possono sopravvivere per anni in acqua fresca e nel terreno umido, resistendo anche a disinfettanti comuni. Resistono per mesi in acqua di mare a 4°C e si trovano in molluschi bivalvi, ma muoiono a -20°C dopo 3 settimane. I bradizoiti nelle cisti muoiono a 67°C dopo pochi minuti e con il congelamento a -18°C dopo almeno 3 giorni. Nella carne refrigerata, resistono per 3 settimane, ma i dati sulla loro durata nelle carni salate o affumicate sono contrastanti.
96
Come la sintomatologia della toxoplasmosi nei diversi animali
La toxoplasmosi è una malattia che può manifestarsi in modo diverso a seconda dell'ospite e delle sue caratteristiche individuali. La maggior parte degli individui è asintomatica, ma nei soggetti immunocompromessi, nelle donne gravide e nei giovani possono comparire sintomi come febbre e linfoadenopatia. Nei gatti, l'infezione è solitamente asintomatica, ma nei giovani gatti può causare diarrea, febbre e sintomi extraintestinali. Negli animali da reddito, bovini e cavalli sono resistenti, mentre i piccoli ruminanti sono più suscettibili, con il rischio di aborto e altre complicazioni. Nei suini, l'infezione è di solito asintomatica, ma può causare aborti in caso di infezione primaria della scrofa.
La toxoplasmosi può colpire anche mammiferi e uccelli selvatici e domestici, con una particolare gravità nei lagomorfi. Nell'uomo, più dell'80% dei casi è asintomatico, ma nelle donne gravide può causare danni al feto, come aborto e danni neurologici. Gli individui immunodepressi possono sviluppare gravi infezioni, tra cui encefaliti e polmoniti, a causa della riattivazione di infezioni latenti.
97
Quali fattori influenzano la diffusione della toxoplasmosi?
La diffusione della toxoplasmosi è influenzata dalla resistenza delle oocisti nell'ambiente e nelle acque, dalla persistenza dei bradizoiti (cisti) negli ospiti intermedi e dalla possibilità di trasmissione tra ospiti intermedi senza passare dall'ospite definitivo.
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Quali sono gli animali da reddito più colpiti dalla toxoplasmosi e come variano le prevalenze?
Gli ovini sono molto sensibili alla toxoplasmosi, con prevalenze alte e infezioni persistenti. I suini presentano prevalenze medio-alte, mentre i bovini hanno prevalenze più basse. Le prevalenze negli ovini variano tra il 50% e il 60%.
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Qual è il rischio di trasmissione della toxoplasmosi all'uomo?
L'uomo può contrarre la toxoplasmosi principalmente attraverso l'ingestione di carni crude o poco cotte, verdure mal lavate, o tramite attività come il giardinaggio. Tuttavia, il rischio derivante dal contatto diretto con gatti è molto basso.
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Qual è la situazione epidemiologica della toxoplasmosi in Italia e nel resto del mondo?
La toxoplasmosi è diffusa globalmente e presenta alte sieroprevalenze in molte specie animali, come gli ovini in alcune regioni italiane, come la Sardegna (85-99%). Le sieroprevalenze nell'uomo sono in diminuzione grazie a migliori pratiche igieniche e alimentari.
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Com'è fatta la diagnosi di toxoplasmosi
La diagnosi di toxoplasmosi si basa su esami sierologici per rilevare anticorpi negli animali da reddito e nelle donne, dove la presenza di anticorpi cronici indica che la gravidanza non è a rischio. La rilevazione delle oocisti nel gatto è difficile a causa delle loro piccole dimensioni e del breve periodo di eliminazione. Altri metodi diagnostici includono tecniche molecolari e l'inoculazione nel topo.
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Com'è la profilassi della toxoplasmosi
La profilassi della toxoplasmosi si basa sulla conoscenza del ciclo e dell'epidemiologia del parassita. Negli allevamenti, è importante evitare la presenza di gatti, garantire l'igiene di acqua e alimenti. Per i gatti, è fondamentale controllare l'alimentazione, evitando cibi crudi e la predazione. Per l'uomo, si raccomanda di evitare i fattori di rischio, come consumare carne cruda (soprattutto suina e ovina), lavare bene le verdure e praticare una corretta igiene in cucina per prevenire contaminazioni crociate. Si consiglia anche di prestare attenzione ai formaggi freschi e di cuocere o congelare gli alimenti, mentre l'uso del microonde non è del tutto sicuro.
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Cosa sono gli sporozoi ematici e qual è il loro ciclo di vita?
Gli sporozoi ematici sono parassiti del sangue di vertebrati il cui ciclo di vita comprende due fasi principali: una asessuata nel vertebrato, che include la merogonia e talvolta la formazione di gameti, e una fase sessuata nel vettore, in cui avviene la fecondazione (singamia) e la maturazione dello zigote (sporogonia).
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Quali sono i principali generi di piroplasmidi e come si sviluppano?
I principali generi di piroplasmidi sono Babesia e Theileria. I vettori per entrambi i generi sono le zecche. Babesia infetta i globuli rossi dei mammiferi, mentre Theileria prima infetta i mononucleati (specialmente i linfociti) e poi i globuli rossi. La fase asessuata avviene nel vertebrato, mentre la fase sessuata si sviluppa nel vettore.
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Quali sono le principali forme morfologiche dei coccidi durante il ciclo?
Forma Descrizione Ruolo nel ciclo
Sporozoita - Forma infettante nell'oocisti sporulata (Inizia l'infezione nell'ospite)
Trofozoita - Stadio intracellulare iniziale (Cresce e si prepara alla divisione)
Schizonte - Forma multinucleata (Produce merozoiti attraverso schizogonia)
Merozoita - Cellula figlia dello schizonte (Invade nuove cellule o forma gametociti)
Gametociti - Stadi sessuali (maschili e femminili) (Partecipano alla riproduzione sessuata)
Oocisti - Struttura post-fecondazione (Veicolo di trasmissione del parassita)
