DOCUMENTAZIONE Flashcards
(49 cards)
Che differenza c�� tra atto amministrativo e documento amministrativo?
L�atto amministrativo � un atto giuridico prodotto da un�autorit� pubblica nell�esercizio di funzioni pubbliche, mentre il documento � il supporto materiale (cartaceo o digitale) che rende percepibile l�atto, costituendone prova e forma esterna.
Che funzione svolge il documento amministrativo?
Il documento incorpora un dato o un’informazione e permette di rendere percepibile e verificabile l�esistenza di un atto, sia per fini sostanziali (ad substantiam) che probatori (ad probationem).
Che cos�� la documentazione amministrativa?
� l�attivit� con cui una pubblica amministrazione rappresenta formalmente fatti o informazioni tramite documenti. Quando � svolta in sede pubblica, richiede un apposito procedimento amministrativo.
In quali forme pu� essere redatto un documento amministrativo?
Pu� essere in forma cartacea o digitale. Oggi prevale la forma informatica, che permette maggiore tracciabilit� e accessibilit� nel contesto digitale.
Quali sono le principali normative di riferimento per la documentazione amministrativa?
1) L. 241/1990 sul procedimento amministrativo, 2) D.P.R. 445/2000 (Testo Unico sulla documentazione amministrativa), 3) D.Lgs. 82/2005 (Codice dell�amministrazione digitale).
Come definisce il documento amministrativo l�art. 22 della L. 241/1990?
� qualsiasi rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di altra specie di atti, anche interni o non legati a uno specifico procedimento, detenuti da una P.A. e relativi ad attivit� di pubblico interesse.
Come definisce il documento amministrativo il D.P.R. 445/2000?
Ogni rappresentazione, comunque formata, del contenuto di atti delle pubbliche amministrazioni, anche interni o utilizzati a fini dell�attivit� amministrativa.
Qual � la definizione di documento informatico nel Codice dell�Amministrazione Digitale?
� un documento elettronico che rappresenta atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti; pu� essere anche in forma analogica, se rappresentato su supporto non informatico.
Qual � la finalit� del D.P.R. 445/2000?
Riordinare e semplificare le disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, unificando in un unico testo le norme precedenti per favorire trasparenza, efficienza e legalit�.
Perch� � stato necessario adottare un Testo Unico sulla documentazione amministrativa?
Perch� le norme erano frammentate e disorganiche: il D.P.R. 445/2000 ha razionalizzato la materia, semplificando i rapporti tra cittadini e amministrazioni e introducendo regole certe sull�autocertificazione, autenticazione e validit� dei documenti.
Che tipo di fonti contiene il D.P.R. 445/2000?
Comprende norme di rango primario (derivanti dalla legge) e disposizioni regolamentari, ma costituisce formalmente un regolamento emanato su delega legislativa (art. 17 L. 127/1997).
Qual � la struttura del D.P.R. 445/2000?
Si compone di 4 Capi e un Allegato tecnico, disciplinando in modo organico: 1) documenti amministrativi, 2) autocertificazione, 3) autenticazione di firme, 4) gestione documentale e archiviazione.
Come si coordina il D.P.R. 445/2000 con il Codice dell�amministrazione digitale?
Il D.P.R. 445/2000 regola i contenuti della documentazione, mentre il D.Lgs. 82/2005 (CAD) disciplina il formato digitale, la firma elettronica, la conservazione informatica e le modalit� di interoperabilit� tra PA.
Qual � l�ambito soggettivo di applicazione del D.P.R. 445/2000?
Si applica a tutte le pubbliche amministrazioni, ai gestori di pubblici servizi e ai privati nei rapporti con la P.A., per quanto riguarda la presentazione, formazione, conservazione e gestione dei documenti.
Il D.P.R. 445/2000 disciplina anche la responsabilit� in caso di dichiarazioni false?
S�. Prevede sanzioni penali (art. 76) per chi rilascia dichiarazioni mendaci o utilizza atti falsi, e responsabilit� amministrativa e disciplinare per i funzionari che accettano documentazione non conforme.
Che cosa sono le dichiarazioni sostitutive di certificazione?
Sono dichiarazioni rese in luogo dei certificati ufficiali, ai sensi dell�art. 46 del D.P.R. 445/2000, che consentono ai cittadini di attestare stati, fatti e qualit� personali direttamente, senza produrre certificati.
Quali dati possono essere autocertificati con dichiarazioni sostitutive?
Stati civili, cittadinanza, nascita, residenza, titolo di studio, posizione militare, situazione reddituale, composizione del nucleo familiare, iscrizione ad albi e ruoli, e molti altri previsti tassativamente dall�art. 46.
Chi pu� rendere dichiarazioni sostitutive di certificazione?
Tutti i cittadini italiani, dell�Unione europea e anche gli extracomunitari in regola con il soggiorno, ma solo limitatamente a fatti e stati certificabili da autorit� italiane (art. 3 D.P.R. 445/2000).
Le amministrazioni possono richiedere certificati invece dell�autocertificazione?
No. Le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi sono obbligati ad accettare le dichiarazioni sostitutive e non possono richiedere certificati, salvo casi espressamente previsti dalla legge (art. 18).
Che cos�� la dichiarazione sostitutiva di atto di notoriet�?
� una dichiarazione resa per attestare stati, fatti o qualit� personali non autocertificabili con l�art. 46, ma conosciuti direttamente dal dichiarante, ai sensi dell�art. 47 del D.P.R. 445/2000.
Qual � la differenza tra certificazione e atto di notoriet�?
La dichiarazione sostitutiva di certificazione riguarda dati gi� in possesso della P.A.; l�atto di notoriet� riguarda fatti conosciuti direttamente dal dichiarante ma non certificabili da pubblici registri.
Come si sottoscrivono le dichiarazioni sostitutive?
Possono essere firmate in presenza del dipendente addetto o inviate con copia del documento d�identit�; se digitali, devono essere firmate con firma elettronica qualificata o digitale (art. 38).
Che responsabilit� derivano da dichiarazioni false?
Il dichiarante � punito con le pene previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia (art. 76 D.P.R. 445/2000), oltre alla decadenza dai benefici eventualmente ottenuti.
Come devono essere presentate le dichiarazioni sostitutive?
Possono essere presentate in forma cartacea con firma autografa in presenza del dipendente incaricato, oppure inviate via fax, posta o PEC con allegata copia del documento d�identit�; se digitali, devono avere firma elettronica qualificata o digitale (art. 38 D.P.R. 445/2000).