Le scienze nella prima educazione Flashcards

1
Q

early education

A

pensare precocemente all’educazione scientifica dei bambini

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2
Q

perché insegnare le scienze anche ai bambini

A

perché la scienza e la cultura sono realtà con cui il bambino si scontra quotidianamente

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3
Q

scienze per i bambini

A

scoperta del mondo naturale, esplorazione e riflessione sull’esperienza

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4
Q

se scienza = rappresentazione della verità

A

spogliare la scienza delle sue espressioni astratte per rendere concreto quello che diciamo e facciamo (Piaget).
Nei primi anni di vita i bambini accedono solo a conoscenze che possono sperimentare direttamente = primo percorso di una conoscenza autentica

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5
Q

percorso embodied

A

l’astrazione è parte di un percorso e non il punto finale

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6
Q

embodied = pensiero si forma più funzioni

A

biologica, sociale e culturale.

L’individuo cresce in tutti i tre livelli

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7
Q

tesi embodied

A

il ragionamento nella vita quotidiana e nella scienza non sono distinti.
Anche un bambino piccolo può aver sviluppato le strutture tematiche e metaforiche astratte

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8
Q

mente embodied

A

nuovo approccio per studiare la natura umana e nuove prospettive per comprendere come apprendiamo e diamo senso al mondo che ci circonda

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9
Q

linguistica cognitiva (mente embodied)

A

si riconosce l’importanza dell’immaginazione per formare il pensiero

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10
Q

com’è il pensiero umano, secondo la linguistica cognitiva

A

figurativo: gli strumenti immaginativo-schematici e metaforici della mente umana forniscono le basi per le concettualizzazioni nella scienza

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11
Q

com’è la scienza, secondo la linguistica cognitiva

A

NO rappresentazione delle verità esterne

SÌ rappresentazione dei prodotti della nostra immaginazione, coinvolta nelle esperienze della natura

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12
Q

sviluppo della mente (mente embodied)

A

importanza dell’ambiente sociale nella genesi della mente umana (non considerato dalla linguistica cognitiva)

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13
Q

schema delle polarità

A

usato dalle tradizioni orali (bene/male, luce/oscurità) è fondamentale per strutturare la mente embodied, secondo la teoria dello sviluppo della mente

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14
Q

comprensione narrativa (mente embodied)

A

le storie hanno una struttura: story grammar o story schema.

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15
Q

story grammar

A
  • inizio: problema creato da una polarità
  • elaborazione del problema
  • risoluzione del problema
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16
Q

perché è importante la comprensione narrativa per lo sviluppo della mente

A

le storie costruiscono, coinvolgono e rafforzano il significato affettivo perché riguardano le relazioni umane

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17
Q

il linguaggio e il pensiero sono letterali?

A

NO. Sono figurativi e utilizzano strutture figurative come image schema e metafore

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18
Q

“Parlare del freddo”

A

storia di Little Hollow che si trova nella valle e l’inverno è molto freddo perché il gelo ristagna nella valle, per colpa della nebbia non arriva molto sole. Gli abitanti cercano di bilanciare il freddo, con il riscaldamento e stanno attenti a costruire bene le loro case per non far entrare il gelo. I bambini non possono giocare con la neve perché è troppo fredda e quindi dura da poter maneggiare.

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19
Q

metafore ne “parlare del freddo”

A

“il freddo avrebbe trovato il modo di entrare”. Un linguaggio ordinario e scientifico allo stesso tempo

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20
Q

cos’è la metafora

A
una proiezione (trasferimento) da un dominio source ad un dominio target.
La metafora è un elemento del pensiero e del linguaggio umani
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21
Q

image schema

A

un’astrazione che deriva dalle interazioni ricorrenti di un individuo con il suo ambiente fisico e sociale
Image = immaginazione

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22
Q

image schemi definizione

A

gestalt esperenziali

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23
Q

esempio gestalt esperenziali

A

caldo e freddo. Sappiamo cosa sono e sappiamo riconoscerli = semplici insiemi astratti.
Storia di Alex: gestalt con struttura = l’intensità dipende dalla dimensione (pupazzo di neve più grande = freddo maggiore)

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24
Q

fdg

A

force dynamic gestalt

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25
Q

fdg della giustizia

A

forze o poteri: concetti che vengono introdotti per spiegare come le cose avvengono e come una cosa ne influenzi un’altra

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26
Q

fdg delle forze della natura

A

concettualizzazione dell’entità estensiva associata alla forza della natura come una sostanza fluida (calore-cascata)

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27
Q

potere di un fenomeno (fdg)

A

proporzionale al flusso della quantità

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28
Q

differenza di potenziale (fdg)

A

ciò attraverso la quale la quantità scorre

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29
Q

radici mitiche della fdg

A

le polarità sono un elemento predominante della comprensione mitica.
Egizi: dio aria sosteneva il cielo dal non cadere sulla terra
babilonesi: vento divideva cielo e terra

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30
Q

perché introduzione delle storie nella scienza

A

per aggiungere una dimensione umana a una scienza altrimenti “inumana”

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31
Q

modalità di funzionamento cognitivo (Bruner)

A

1: comprensione narrativa

2. pensiero paradigmatico

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32
Q

comprensione narrativa

A
  • storie convincono nella verosimiglianza
  • la causalità della narrazione porta alla ricerca di connessioni tra 2 eventi
  • come arrivare a dotare l’esperienza di un significato
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33
Q

pensiero paradigmatico

A
  • le argomentazioni convincono nella verità
  • non si possono utilizzare violazioni logiche
  • tratta cause generali
34
Q

story schema secondo Egan

A
  • storie=strumento per costruire comprensione

- struttura della storia=risultato dell’uso di polarità o opposti binari

35
Q

alfabetizzazione e sviluppo degli strumenti del pensiero formale

A

storie = invenzione della mente
Non è necessario essere alfabetizzati per saperle capire e apprezzare MA l’alfabetizzazione aggiunge nuovi strumenti cognitivi

36
Q

scienza ed oralità

A

la scienza può cominciare in modo orale, attraverso le storie, ma non può raggiungere risultati alti senza alfabetizzazione

37
Q

come arrivano i bambini alla nozione di agente o personaggio di una forza

A

il bambino, grazie alla fantasia, crea personaggi mediando fra i poli (caldo-freddo: calore)

38
Q

crescita degli strumenti cognitivi dei bambini, come proseguire

A
  1. rendere le storie più formali
  2. aggiungere dettagli sulla natura che i bambini riconoscano sempre più chiaramente man mano che il loro senso della realtà si sviluppa
39
Q

comprensione primaria

A
  1. educazione della prima infanzia
  2. comprensione dei concetti scientifici che possono essere definiti “primari” = concetti basati sulle forze della natura
40
Q

“storia estiva - un racconto sul calore”

A

Anna e Luca vivono un’estate molto calda ed alla fine Anna si chiede cosa sia il calore

41
Q

come cominciare una storia

A

partire da tensioni e situazioni difficili (polarità)

42
Q

polarità e forze generalizzate

A

“storia estiva”. Forza del calore che si basa sulla polarità caldo-freddo. L’esperienza dei personaggi sul freddo e sul caldo, plasma le loro fdg sulla conoscenza del calore

43
Q

lato umano e agenti della natura nella stessa storia

A

calore come aiutante e calore come distruttore

44
Q

“storia estiva” calore come agente

A

così forte che la terra si asciugava subito dopo un temporale, formando vapore sull’asfalto

45
Q

“storia estiva” calore come paziente

A

viene obbligato ad uscire dall’autobus grazie al sistema di aria condizionata

46
Q

sfida dell’educazione per la prima infanzia

A

sviluppare e utilizzare narrazioni che rafforzino gli elementi della comprensione mitica

47
Q

concetti primari della fdg

A

intensità, quantità e potere

48
Q

schemi secondari nella fdg

A

concessione, abilitazione o bloccaggio, contenitore, equilibrio

49
Q

“storia estiva” linguaggio delle relazioni resistive

A

calore lasciato fluire oppure bloccato (conduttanze o resistenze)

50
Q

“storia estiva” linguaggio delle relazioni capacitive

A

immagazzinamento del calore e la relazione tra quanto calore sia presente in un materiale e quanto tale materiale sia caldo per via del calore al suo interno

51
Q

cos’è il character schema

A

struttura schematica della forza della natura. Tratta degli aspetti intrinseci di una particolare forza.
“storia estiva”: calore = personaggio soggetto al character schema

52
Q

gli strumenti dell’alfabetizzazione

A

cultura mitica: strutturata dal linguaggio orale e dai suoi strumenti di costruzione del significato
fase romantica: la mente dei bambini si apre alla realtà (da 8 a 15 anni)

53
Q

fase romantica della prima alfabetizzazione

A
  • creazione di categorie e gerarchie
  • manipolazione di testi
  • costruzione di grafici
    I bambini diventano sempre più interessati e capaci di gestire le molte informazioni riguardanti il mondo esterno
54
Q

la conoscenza del mondo è autentica?

A

NO, è mediata dai sensi e dai limiti della tecnologia

55
Q

cosa sta alla base del pensiero scientifico

A

strutture primordiali universali

56
Q

force dynamic gestalt

A

struttura figurativa che comprende gli aspetti di intensità, quantità e forza/potere

57
Q

cosa ci permettono i 3 aspetti della fdg

A

afferrare un fenomeno, identificarlo e caratterizzarlo, razionalizzarlo per cogliere una corrispondenza con la nostra struttura mentale

58
Q

cosa succede quando non riusciamo ad afferrare i 3 aspetti della fdg

A

avvertiamo disorientamento, confusione e non riusciamo a dare un significato chiaro all’esperienza

59
Q

educazione scientifica adeguata

A

presentare i fenomeni, guidarli e interpretarli

60
Q

forza/potere della fdg

A

è composto dai primi due: intensità e quantità

61
Q

aspetto di quantità della fdg

A

primo aspetto che notiamo (es. larghezza di un fiume).
schema gestuale: mani a grande o breve distanza.
aggettivi: molto, poco, tanto, ecc
image schema: sostanza, intesa come sostanza fluida (esempi dell’acqua)

62
Q

grandezze estensive

A

grandezze fisiche che dipendono dall’estensione di un sistema

63
Q

proprietà di una grandezza fisica estensiva

A
  1. sommabilità: somma di due sistemi
  2. scomponibilità: un sistema si può suddividere in sottosistemi
  3. conservazione: la quantità di una grandezza estensiva in un sistema isolato non cambia nel tempo
    produzione/distruzione: la quantità di una grandezza estensiva in un sistema isolato può cambiare nel tempo
64
Q

cosa sono gli image schema

A

delle astrazioni, delle generalizzazioni ottenute decontestualizzando

65
Q

esempio di image schema sull’acqua

A

l’insegnante dovrà aver chiara la differenza fra “acqua” come ente fisico reale e “volume dell’acqua” che fa riferimento ad una sua proprietà misurabile.
Anche se i bambini non sono consapevoli di queste differenze

66
Q

esempio intensità fdg

A

impetuosità di un fiume, ferocia di un animale, sapore o potere nutritivo di un cibo

67
Q

intensità dal punto di vista linguistico

A

corrisponde all’aggettivo che si affianca a un nome

68
Q

come si ottiene l’aspetto di intensità di un fenomeno

A

per proiezione metaforica degli image schema di polarità e di verticalità

69
Q

polarità

A

tensione che si crea nella nostra mente fra due qualità di una stessa quantità

70
Q

image schema di verticalità

A

è legato alla polarità alto-basso.

Es. percepiamo l’intensità di una grandezza estensiva come un livello in una scala verticale

71
Q

grandezze intensive

A

non dipendono dall’estensione di un sistema ma dalla sua natura e dalle condizioni in cui si trova

72
Q

esempio grandezza intensiva

A

la temperatura di un corpo non dipende dalla sua estensione.

Se un blocco di ferro di 80gradi lo dividiamo. Entrambi le parti restano a 80 gradi

73
Q

caratteristiche delle grandezze intensive

A

combinazione in media e arbitrarietà del livello di riferimento

74
Q

combinazione in media

A

quando due sistemi vengono uniti in un solo sistema, le grandezze intensive omogenee si mediano.
es. bicchiere acqua 10° e bicchiere 50°

75
Q

arbitrarietà del livello di riferimento

A

ai fini della descrizione dei fenomeni naturali, delle grandezze intensive è sufficiente conoscere le variazioni, non i valori assoluti
es. 0 assoluto esiste ma non è praticamente raggiungibile

76
Q

grandezza intensiva coniugata

A

grandezza intensiva associata ad una grandezza estensiva

77
Q

esempi grandezze intensive coniugate

A

calore->temperatura
volume ->pressione
massa ->potenziale gravitazionale

78
Q

capacità

A

proprietà del contenitore di accumulare la sostanza

79
Q

aspetto di forza/potere della fdg

A

interazione fra quantità e intensità

80
Q

proprietà della forza/potere (fdg)

A

energia: ciò che conferisce regolarità e riproducibilità ai fenomeni naturali

81
Q

metafore degli image schema

A

aspetto quantitativo di un fenomeno: proiezione metaforica dell’image schema di sostanza fluida
aspetto di intensità: proiezione dell’image schema di polarità o verticalità