CAP 6 Flashcards
(9 cards)
FULL COST
Nel full cost (costo pieno), il costo di un prodotto include sia i costi diretti sia una quota dei costi indiretti, ripartiti tramite apposite basi. I costi diretti si attribuiscono valorizzando i fattori produttivi usati. I costi indiretti, invece, si assegnano individuando basi di ripartizione che abbiano un legame logico con il prodotto. Ci sono due approcci:
Orientamento ai fattori produttivi, che raggruppa i costi per tipologia (es. energia, manodopera indiretta);
Orientamento funzionale, che li organizza per funzione aziendale (es. produzione, gestione) e li redistribuisce ai prodotti.
RISORSA PRODUTTIVA SCARSA
Quando alcune risorse impiegate nel processo produttivo sono disponibili in quantità limitata rispetto alle necessità, sono definite scarse. Rappresentano un vincolo alla possibilità di realizzare a pieno gli obiettivi e i programmi d’azione, in quanto limitano i volumi di produzione realizzabili nelle altre fasi. L’azienda dovrebbe cercare di gestire questi vincoli aumentando la capacità produttiva, utilizzando lavoro straordinario, esternalizzando a fornitori esterni quella parte di produzione, ed è essenziale la gestione efficiente di tali risorse.
REGOLE DI SCELTA DERIVANTI DALL’APPLICAZIONE DEL FULL COSTING
Il full costing è un metodo che si basa sulla costruzione del costo pieno di prodotto, cioè la somma tra i costi variabili (cv) e una quota dei costi fissi (CF/QP). Questo costo pieno serve come riferimento per prendere decisioni economiche. La regola di base è che il risultato unitario (ru), cioè la differenza tra il prezzo di vendita (p) e il costo pieno (cv + cf), deve essere positivo. Le altre principali regole decisionali legate al full costing sono: fissare un prezzo di vendita che superi il costo pieno (p > fc) ; accettare un ordine solo se porta a un risultato unitario positivo (ru > 0) ; evitare di produrre se il risultato è negativo (ru < 0).
Questo metodo è adatto alle decisioni di lungo periodo, perché considera tutti i costi, non solo quelli che variano con le decisioni.
DIRECT COST
Nel Direct Cost, il costo di prodotto è costituito da soli costi diretti, la cui imputazione non necessità di alcuna base di ripartizione.
REGOLE DI SCELTA DERIVANTI DALL’APPLICAZIONE DEL DIRECT COSTING
Il direct costing è una configurazione di costo in cui il costo di prodotto è rappresentato da soli costi diretti, la cui imputazione non necessita di alcuna base di ripartizione. I costi indiretti vengono, invece, considerati costi di periodo e, in quanto tali, imputati al periodo amministrativo in cui sono sostenuti. Il direct costing viene utilizzato per prendere decisioni di breve periodo o in presenza di vincoli. Il margine di contribuzione di primo livello è: mc1 = p – cv, invece, il margine di contribuzione evoluto: mc2 = p – cv – (CFs / Q) tiene conto anche dei costi fissi specifici.
BEP
Il BEP è il punto di pareggio in funzione delle quantità. È il volume di produzione per il quale il margine di contribuzione globale è pari ai costi fissi del processo. In altre parole, è la quantità minima da produrre e vendere per non avere né perdite né profitti.
MARGINE DI SICUREZZA
Il margine di sicurezza (MGS) è un indicatore che misura in termini percentuali la distanza tra volumi di vendita che sto vendendo e volumi di vendita di equilibrio. È la distanza percentuale che separa un dato livello di attività effettivo o previsto, espresso in quantità o valore, e il corrispondente punto di break even. Tale margine di calcola costruendo un indicatore:
SIGNIFICATO DEL MARGINE DI CONTRIBUZIONE E RELAZIONI CON IL BEP
Il margine di contribuzione è un indicatore economico parziale, usato nelle decisioni basate sul direct costing semplice. Esprime la differenza tra il prezzo di vendita unitario e i costi diretti e/o variabili unitari. Quando si prendono decisioni, si considera spesso il margine di contribuzione totale, calcolato su un certo volume di produzione:
MCtotale=(Prezzo − CostoVariabile) × Quantità
Il margine di contribuzione serve anche per determinare il BEP (Break Even Point), ovvero il punto di pareggio, cioè il livello di produzione in cui il margine di contribuzione totale è uguale ai costi fissi. BEP = CostiFissiTotali / (PrezzoUnitario - CostoVariabileUnitario)
LEVA OPERATIVA
La leva operativa misura la sensibilità della redditività operativa del business alle variazioni del volume di attività, quindi al volume di produzione o di vendita. Si misura tramite un indicatore chiamato grado di leva operativa. Grado di leva operativa =
