CAP 8 Flashcards
(10 cards)
BUDGET D’ESERCIZIO
Il budget d’esercizio è un documento contabile e amministrativo di breve periodo che traduce in numeri le strategie aziendali. Riunisce i budget delle varie aree aziendali, serve per il controllo della gestione e guida le decisioni operative. Ha carattere di globalità (considera tutti gli aspetti economico-finanziari) ed è suddiviso in intervalli infra-annuali per un monitoraggio costante. Analizza due grandezze: le grandezze economiche, che riguardano costi e ricavi ; le grandezze finanziarie, che rappresentano entrate e uscite.
BUDGET OPERATIVI
I budget operativi servono a definire obiettivi specifici per ciascuna area aziendale. Mostrano l’impatto delle decisioni operative sui flussi economici aziendali nel periodo di riferimento del budget. Il budget operativo comprende diversi strumenti, tra cui:
il budget delle vendite ; il piano di produzione ; il budget dei costi di produzione.
Questi documenti indicano i volumi produttivi necessari nei vari periodi per soddisfare le vendite previste, e da essi derivano molti altri budget secondari collegati.
BUDGET FINANZIARIO
Il budget finanziario ha il compito di verificare la capacità dell’impresa di far fronte agli investimenti e, quindi, di far fronte al fabbisogno finanziario degli investimenti grazie ai flussi di cassa. È uno dei budget che costituiscono il master budget. I budget finanziari sono utilizzati per simulare e valutare gli impatti sulla dinamica finanziaria dei programmi di azione relativi alla gestione operativa e delle politiche extra gestione caratteristica. I budget finanziari tipici sono: il budget di cassa, lo stato patrimoniale preventivo e il rendiconto finanziario preventivo
BUDGET DI CASSA E CONDIZIONI DI EQUILIBRIO
Il budget di cassa è uno strumento che registra tutte le entrate e le uscite di denaro previste nelle diverse aree della gestione aziendale. Serve per garantire che, durante il periodo di budget, l’impresa mantenga un equilibrio finanziario e abbia sempre sufficiente liquidità per affrontare le spese operative. Questo budget si costruisce su periodi infrannuali e si basa su tre elementi principali: KI: la disponibilità iniziale di cassa (quella del periodo precedente) ; E: le entrate previste ; U: le uscite previste ; KF: la disponibilità finale di cassa desiderata.
Il budget di tesoreria approfondisce il dettaglio dei flussi di cassa legati alla gestione corrente. La condizione di equilibrio si verifica quando: KI + E = U + KF
Se KI+E > U+KF, c’è un’eccedenza di tesoreria.
Se KI+E < U+KF, si è in deficit di tesoreria.
DA QUALI BUDGET E FORMATO IL BUDGET GENERALE DEGLI INVESTIMENTI
I budget degli investimenti servono a pianificare l’utilizzo di risorse finanziarie per acquistare beni materiali e immateriali che avranno utilità nel tempo. Gli investimenti possono avere diversi scopi: essere strategici, innovativi, di espansione, di rinnovo, per aumentare la capacità produttiva, migliorare l’efficienza o sostituire beni obsoleti. Il budget generale degli investimenti si ottiene unendo i budget delle diverse aree aziendali: produzione, commerciale, amministrazione, personale e destinazione. Questo consente una visione completa e coordinata degli investimenti dell’impresa.
BUDGET DELLE VENDITE
Il budget delle vendite ha lo scopo di fissare degli obiettivi di vendita in quantità e valore per le diverse unità organizzative. Il budget delle vendite indica le decisioni circa il fatturato programmato RV, il quale dipende dai vincoli produttivi e delle previsioni sulle vendite. Gli obiettivi sono fissati in termini di quantità di prodotti che devono essere venduti nei diversi periodi infra annuali e in termini di prezzo di vendita. Legato al budget delle vendite c’è il budget dei costi commerciali e dei costi di distribuzione.
MASTER BUDGET
Il master budget è il documento che riassume e coordina tutti gli effetti economici e finanziari del piano d’azione aziendale. Include in modo coerente i budget operativi, finanziari e degli investimenti, e trova la sua massima espressione nei prospetti di conto economico, stato patrimoniale e rendiconto finanziario preventivo. Per la preparazione del master budget è essenziale seguire le linee guida stabilite dal comitato di budget.
RELAZIONE TRA BUDGET DI PRODUZIONE E BUDGET DELLE SCORTE E BUDGET CHE COMPONGONO IL BUDGET DI PRODUZIONE
Il budget di produzione serve a stabilire quanti prodotti realizzare nei diversi periodi, per soddisfare le vendite previste evitando scorte eccessive. Ha l’obiettivo di produrre in modo efficiente, ottimizzando risorse e costi e garantendo continuità nelle consegne. Da questo budget derivano altri documenti collegati:
Il budget del fabbisogno di materie prime, che definisce quanta materia prima acquistare in base ai volumi produttivi previsti.
Il budget del personale o della manodopera, che verifica se le risorse umane sono sufficienti e calcola il costo del lavoro.
Il budget dei fabbisogni di lavoro diretto, che stima le ore di lavoro necessarie e i relativi costi.
Il budget dei costi indiretti di fabbricazione, che comprende spese di produzione non direttamente legate ai singoli prodotti (come energia o manutenzione).
Il budget degli investimenti, relativo all’acquisto di beni durevoli utili nel tempo (macchinari, software ecc.), finalizzati a migliorare l’efficienza o sostenere la crescita.
Insieme, questi strumenti aiutano a pianificare una produzione sostenibile, coordinata e in linea con gli obiettivi aziendali.
CALCOLO DEI COSTI PER LOTTI
Nella produzione per lotti, si producono gruppi di prodotti fisicamente simili tra loro, realizzati in momenti separati, cioè non in modo continuo. I prodotti dello stesso lotto sono identici tra loro, ma si distinguono da quelli di altri lotti. In questo tipo di produzione, i costi dei materiali vengono attribuiti direttamente a ciascun prodotto. I costi indiretti di trasformazione (come energia, manodopera indiretta, ammortamenti, ecc.) vengono invece distribuiti tra i prodotti, in base al costo medio di trasformazione per il volume totale prodotto.
CALCOLO DEI COSTI IN SERIE
Nel calcolo dei costi in serie la produzione, realizzata con continuità, ha per oggetto prodotti fisicamente individuabili a livello unitario, ma non distinguibili dagli altri della stessa tipologia. L’oggetto di costo, in questo caso, è rappresentato dal processo produttivo svolto in un certo periodo.