LEZIONE 16 Flashcards
(12 cards)
i titoli del mercato dei capitali sono emessi la maggior parte delle volte dai governi per:
finanziarie il debito interno o sterno
nessuna delle risposte
finanziare il debito interno
finanziare il debito esterno
Finanziare il debito interno.
Le obbligazioni rappresentano:
quote di debito o di credito
quote di un debito emesse da un emittente
nessuna delle risposte
quote di credito emesse da un emittente
Le quote di debito emesse da un emittente.
le società provate accedono al mercato dei capitali per:
integrare i fondi disponibili dal punto di vista dell’equity
integrare i fondi disponibili sono a titolo di capitale di credito
integrare i fondi disponibili sono a titolo di capitale proprio
integrare i fondi disponibili a titolo di capitale proprio o di finanziamento bancario
Integrare i fondi disponibli a titolo di capitale proprio o di finanziamento bancario.
Sul mercato dei capitali secondario :
vengono collocati in maniera indifferente titoli di nuova emissione o titoli già in circolazione
non possono essere collocati titoli
vengono collocate le nuove emissioni
vengono collocati i titoli già in circolazione
Vengono collocati i titoli già in circolazione.
Sul mercato dei capitali primario:
non possono essere collocati titoli
vengono collocati i titoli già in circolazione
vengono collocati in maniera indifferente titoli di nuova emissione o titoli già in circolazione
vengono collocate le nuove emissioni
Vengono collocate le nuove emissioni.
Le obbligazioni:
1)obbligano l’emittente al rimborso ma non all’erogazione di un interesse periodico
2)obbligano l’emittente al rimborso e all’erogazione di un interesse periodico
3)non obbligano ne al rimborso ne all’erogazione di un interesse periodico
4)non obbligano l’emittente al rimborso ma solo all’erogazione di un interesse periodico
obbligano l’emittente al rimborso e all’erogazione di un interesse periodico.
le obbligazioni emesse dello Stato sono:
prive di rischio
ad alto rischio
nessuna delle risposte
a rischio variabile
sono ritenute prive di rischio
i CTZ:
sono titoli a tasso fisso con durata 2 anni
sono titoli a tasso fisso con durata 1 anno
sono titoli a tasso variabile con durata 1 anno
sono titoli a tasso variabile con durata 2 anni
Sono titoli a tasso fisso con durata 2 anni
I CTZ:
producono cedole durante la loro vita
producono cedole semestrali
non producono cedole durante la loro vita
producono esclusivamente cedole bimestrali
Non producono cedole durante la loro vita.
I CTT :
sono indicizzati con durata annuale
sono indicizzati con durata 7 anni
sono indicizzati con durata 2 anni
sono indicizzati con durata 6 mesI
sono indicizzati con durata 7 anni
i CCT:
1)hanno la prima cedola fissa, mentre le successive cedole semestrali indicizzate al rendimento dei CTZ
2)hanno la prima cedola fissa, mentre le successive cedole semestrali indicizzate al rendimento dei BOT semestrali
3)hanno la prima cedola variabile in funzione dei BOT, mentre le successive cedole semestrali indicizzate al rendimento dei CTZ
4)hanno la prima cedola variabile in funzione dei CTZ, mentre le successive cedole semestrali indicizzate al rendimento dei BOT semestrali
Hanno la prima cedola fissa, mentre le successive cedole semestriali indicizzate al rendimento dei BOT semestriali.
I BTP:
sono titoli a reddito fisso con durata 3-30 anni
sono titoli a reddito variabile con durata 3-30 anni
sono titoli a reddito variabile con durata 2-10 anni
sono titoli a reddito fisso con durata 2-10 anni
Sono titoli a reddito fisso con durata 3-30 anni