Il tumore della prostata Flashcards
(26 cards)
Epidemiologia del tumore della prostata
4° tumore per incidenza e 8° per mortalità
Incidenza stazionaria, mentre mortalità in riduzione in Occidente (mortalità 13% e 5YSR 97%)
In donatore d’organi necessario escludere PCa metastatico
RF per tumore della prostata
1) Età: incidenza age-related (Prev >90% in over-80 grazie ad autopsie); se insorgenza in età giovanile, maggior rischio di progressione
2) Assunzione impropria di steroidi
3) Etnia (incidenza maggiore in afroamericani)
4) Fumo
5) Dieta carnica e/o iperlipidica
6) Familiarità: elevata associazione, dunque fondamentale counselling per diagnosi precoce; associato anche a BCa e mutazione BRCA1/2
Mutazioni genetiche associate a varie fasi tumorigenesi del tumore della prostata
1) Oncogenesi: MYC, FLI1, IDH1 e cascata che porta ad attivazione AR (possibile ormonoterapia, specie se PCa metastatico, ma che porta a AR-)
2) Progressione: perdita di PTEN o mutazione p53; portano a de-differenziazione
Iter diagnostico del tumore della prostata
1) Clinica
2) Ecografia transrettale + RMN multiparametrica
3) Agobiopsia
Clinica del tumore della prostata
Generalmente asintomatico poiché originato in zona periferica, manifestato come massa dura apprezzabile a esplorazione rettale
Nei rari casi in cui originato in lobo medio o PTZ, può dare LUTS ostruttivi
Eventi che portano più frequentemente a diagnosi del tumore della prostata
1) Metastasi
2) Aumento di PSA
3) Interventi chirurgici (es. TURP, adenomectomia, cistoprostatectomia radicale)
Sedi di metastatizzazione del tumore della prostata
Soprattutto in pssa (osteoaddensanti, dando dolore), fegato, polmoni e surreni
Ricercate con PSMA-PET, TC o RMN total-body
Ruolo del PSA nella diagnosi e screening del tumore della prostata
Cut-off 10 ng/mL
Marker d’organo con scarsa Sp, per aumento anche in IPB o prostatiti, e Sn non elevata, perché PCa indifferenziato non secerne PSA
Principale impiego è come marker di recidive
Ruolo dell’imaging nella diagnosi di tumore della prostata
Impiegate ecografia transrettale e RMN multiparametrica
Estrema Sn in localizzazione lesione, restituendo score PI-ADS da 1 a 5, dove 4 e 5 sono indice di forte sospetto e rappresentano indicazione a biopsia
Ruolo dell’agobiopsia nella diagnosi di tumore della prostata
12 core biopsy + 3 biopsie ecoguidate
Agobiopsie valutate in base a:
1) Numero di agobiopsie positive
2) Millimetri di tumore misurati
3) % di tumore su agobiopsia
Permette inoltre di valutare infiltrazione perineurale (RF per estensione extraprostatica o progressione dopo RT/chirurgia) e elementi di stadiazione diretta (es. vescichette seminali e tessuto adiposo)
FNAB non più eseguito perché non permette grading Gleason
Aspetto macroscopico di tumore della prostata
Lesione dura e biancastra per fibrosi, ma riconoscimento complesso per frequente compresenza di iperplasia nodulare
Tumore generalmente multifocale (mediamente 2-3 focolai in prostatectomia radicale)
Classificazione WHO 2021 per tumore della prostata
1) PIN
2) Adenocarcinoma prostatico
3) Neoplasie squamose
4) Carcinoma a cellule basali
5) NEN (adenocarcinomi neuroendocrini, NET ben differenziati e NET a piccole/grandi cellule)
Caratteristiche e sottotipi di PIN
Acini/dotti citoarchitetturalmente benigni ma rivestiti da cellule con atipie
Non comporta aumento di PSA
Classificati in:
1) LG: omesse da referto perché di per sé non predisponenti a PCa
2) PIN-HG: lesione precancerosa non-invasiva e non-infiltrante, che può essere associata a focolai di PCa; non precursore obbligato ma RF per PCa, siccome esistono anche altre vie di tumorigenesi (es. PCa anteriori non associati a PIN) e spesso riscontrate in individui di età più avanzata rispetto a quelli in cui si ritrova PCa. Al microscopio, nucleoli visibili e crescita intra-acinare, fino ad aspetto quasi solido e cribriforme. Sono indicazione a follow-up
Sottotipi di adenocarcinoma prostatico
1) Acinare
2) Duttale
3) Uroteliale
Caratteristiche dell’adenocarcinoma acinare prostatico
Classificato su base morfologica in mucinoso, pseudo-iperplastico, microcistico e signet ring (generalmente più indifferenziato)
Formato da cellule cubiche
Caratteristiche dell’adenocarcinoma duttale prostatico
Solitamente Gleason 4
Variante invasiva di adenocarcinoma intraduttale, formato da cellule più cilindriche rispetto ad adenocarcinoma acinare
Non origina da dotti, ma li invade
Caratteristiche dell’adenocarcinoma uroteliale prostatico
Da metaplasia uroteliale
DDS con diffusione a prostata di carcinoma uroteliale vescicale attraverso uretra
Ruolo di IHC nell’ambito di tumore della prostata
1) PSA: tipizzazione metastasi di origine ignota con sospetto di origine prostatica
2) AMACR: espresso in PIN-HG e adenocarcinomi; buona Sp per lesioni cancerose
3) CK-HMW (es. 34-β12 per citoplasma, p63 per nucleo): perse in adenocarcinoma, dunque discriminazione tra formazioni maligne e formazioni benigne con aspetto maligno
4) S100: valutazione di invasione perineurale
Gleason score per tumore della prostata
Dato da somma dei punteggi dei due pattern più rappresentati in tumore:
1) Ghiandole piccole, ben delimitate, ravvicinate e senza aspetti infiltrativi
2) Ghiandole piccole e ravvicinate, ma più irregolari
3) Ghiandole neoplastiche interposte a ghiandole normali, in assenza di delimitazione del focolaio neoplastico (inizio di infiltrazione)
4) Ghiandole collassate e fuse, con lumi non visibili e struttura cribriforme
5) Cellule singole in trabecole (infiltrazione diffusa), cordoni o nidi e necrosi comedonica
Pattern più basso trascurato se <5%, mentre pattern più alto descritto sempre
Grading di tumore della prostata sulla base di Gleason score
1) Gleason ≤6: grado 1
2) Gleason 7 3+4: grado 2
3) Gleason 7 4+3: grado 3
4) Gleason 8: grado 4
5) Gleason ≥9: grado 5
Stadiazione T di tumore della prostata
- T2: confinato alla prostata (T2a fino a metà lobo, T2b più di metà lobo,T2c entrambi i lobi)
- T3: estensione extracapsulare (T3a fino a collo vescicale e T3b fino a vescicole seminali)
- T4: invasione di strutture adiacenti diverse da vescichette seminali, come sfintere esterno, retto, muscolo elevatore dell’ano e/o parete pelvica
Caratteristiche di tumore della prostata very low risk
- T ≤1c
- Gleason ≤6
- PSA <10 ng/mL e PSA density <0.15 ng/mL per grammo di prostata
- <3 core biopsies positive, formata ciascuna da <50% di neoplasia
Caratteristiche di tumore della prostata low risk
- T ≤2a
- Gleason ≤6
- PSA <10 ng/mL e PSA density <0.15 ng/mL per grammo di prostata
- <3 core biopsies positive, formata ciascuna da <50% di neoplasia
Caratteristiche di tumore della prostata intermediate risk
Almeno uno tra:
1) cT2b/c
2) Gleason 7
3) PSA 10-20 ng/mL