Il tumore dello stomaco Flashcards
(18 cards)
Normale composizione dell’epitelio gastrico
1) Regione foveolare (invaginazioni tubulari)
2) MPS vagamente tinti da eosina
3) Cellule parietali secernenti HCl e pepsina
Epidemiologia di tumore dello stomaco
8% di tutti i tumori, più frequente in Oriente (es. Giappone, dove incidenza ridotta con screening EGDS)
Globalmente in riduzione per maggiore eradicazione di H. pylori
RF di tumore dello stomaco
1) H. pylori (gastrite cronica)
2) Dieta ricca di lipidi, carne e cibi salati e scarsa in fibre
3) Fumo
4) Radiazioni
5) Pregressa chirurgia gastrica (es. gastrosezione distale che dà reflusso biliare) o GvHD
Lesioni benigne predisponenti al tumore dello stomaco
1) Gastrite cronica atrofica multifocale
2) Gastriti autoimmuni
3) Ulcera gastrica
4) Displasia
Caratteristiche della gastrite cronica atrofica multifocale
Associata ad atrofia e rigenerazione, che possono portare a displasia o neoplasia, perciò deve essere monitorata specie se di lunga data
Classificazione di Sidney per gastrite cronica atrofica multifocale
Su 2 campioni antrali, 2 di fundus/corpo e 1 di incisura angolare si valutano
1) Infiammazione cronica: follicoli germinativi con PC in lamina propria (produzione Ab anti-H. pylori)
2) Attività: infiltrato neutrofilo
3) Atrofia: perdita di ghiandole specializzate in antro/corpo
4) Metaplasia intestinale (completa o incompleta)
5) Presenza di H. pylori a Giemsa (ma anche a H&E): bacillo Gram- flagellato
In valutazione necessario considerare sede di prelievo (es. se no cellule parietali e presenti ghiandole in corpo, displasia severa)
Caratteristiche delle gastriti autoimmuni
Gastriti corpofundiche con metaplasia antrale (sostituzione cellule ossintiche con cellule ghiandolari pseudopiloriche producendi GP neutre o epitelio intestinale)
Spesso associata ad altre patologie autoimmuni (es. DM)
Caratteristiche dell’ulcera gastrica
Tipica complicanza di gastrite da H. pylori, in cui interessamento esteso oltre a muscolaris mucosae
Può essere multipla
Caratteristiche della displasia gastrica
Evoluzione di metaplasia intestinale
Può essere polipoide o non (suddivisa in intestinale o foveolare)
Se HG probabilità di evoluzione 10% e necessita resezione, mentre se LG monitoraggio, specie se multifocale
Si ha affollamento nucleare con nuclei a sigaro; possibili accumuli bianchi di fosfomucine
Precursori neoplastici di tumore dello stomaco
1) Neoplasia intraepiteliale ghiandolare: LG/HG ma confinata in epitelio intestinale; sottoclassificata in serrata, intestinale, foveolare e criptica
2) Adenoma di tipo intestinale: neoplasia non-invasiva manifestata con massa, ma che può invadere tessuti circostanti
Istotipi di tumore dello stomaco
1) Adenocarcinoma
2) Carcinoma squamocellulare
3) Carcinoma indifferenziato pleomorfo, rabdoide, sarcomatoide o a cellule giganti tipo osteoclastiche
4) NET
5) Carcinoma adenosquamoso
6) Gastroblastoma
7) MiNEN
Caratteristiche e sottotipi di adenocarcinoma gastrico
Può essere intestinale (forma ghiandolare simile a adenocarcinoma del colon, con cellule cubiche e necrosi) o diffuso
Ogni sottotipu può essere:
1) Tubulare
2) A cellule parietali (quasi solo in corpo)
3) Misto
4) Papillare
5) Micropapillare: ha invasione linfatica
6) Mucoepidermoide (anche in esofago)
7) Mucinoso (muco >50% massa tumorale)
8) Signet ring (per vacuolo mucinoso di GP acide)
9) Midollare (stroma linfoide molle senza reazione stromale)
10) Epatoide (simili a epatocita, anche con stessi markers come AFP)
11) A cellule di Paneth
Caratteristiche del carcinoma squamoso gastrico
Non associato a metaplasia squamosa
Caratteristiche e sottotipi dei NET gastrici
Favoriti da gastriti autoimmuni che portano a iperplasia neuroendocrina
Si riconoscono:
1) NET G1/2/3
2) Gastrinoma: dà ZES
3) Somatostatinoma: dà diarrea, colestasi e DM
4) Carcinoide a EC
5) Carcinoide a ECL-cells maligno
6) NEC: a piccole cellule (simile a SCLC) o a grandi cellule
Mutazioni genetiche presenti in tumori dello stomaco
1) Instabilità cromosomica (50%): generalmente di tipo intestinale e ha p53 mutata
2) Instabilità microsatellitare (22%): generalmente signet ring, mutazione di geni diversi e migliore prognosi (crescita soprattutto espansiva)
3) Genotipicamente stabili (20%): generalmente di tipo diffuso e ha CDH1+
4) EBV+: generalmente tumori gastrici a stroma linfoide
5) HER2+: soprattutto in giunzione gastroesofagea
Stadiazione T per tumori dello stomaco
- Tis: possibile confuso con diplasia HG
- T1 (EGC, indipendente da N): survival rate 90% e trattato con mucosectomia o resezione; T1a se a lamina propria, T1b se amuscolaris mucosae
- T2: a tonaca muscolare
- T3 (AGC): a connettivo senza interessamento peritoneo o organi adiacenti
- T4 (AGC): pT4a se invasione peritoneale (carcinosi peritoneale con aspetto omental cake, indice di non resecabilità), pT4b se invasione organi adiacenti
Stadiazione N per tumori dello stomaco
- N1: 1-2
- N2: 3-6
- N3: N3a se 7-15, N3b se 16+