Lezione 17 Flashcards
(7 cards)
Per quale motivo il sistema “sound-on-film” si affermerà a spese dei sistemi “sound-on-disc”?
Perché ha una migliore resa sonora
Perché di più semplice impiego
Perché più affidabile
Perché meno costoso
Perché più affidabile
Qual è il primo film sonoro di produzione italiana a uscire nelle sale?
Resurrectio di Alessandro Blasetti
Rotaie di Mario Camerini
Gli uomini che mascalzoni di Mario Camerini
La canzone dell’amore di Gennaro Righelli
La canzone dell’amore di Gennaro Righelli
Quale di queste major cinematografiche è stata creata a tavolino per lanciare un sistema di sincronizzazione sonora?
Fox
RKO
United Artists
Warner Bros.
RKO
Qual è il primo lungometraggio DOTATO DI COMMENTO SONORO REGISTRATO a essere distribuito nel 1926?
The Lights of New York di Bryan Foy
Don Juan di Alan Crosland
Il cantante di jazz (The Jazz Singer) di Alan Crosland
Aurora di F. W. Murn
Il cantante di jazz (The Jazz Singer) di Alan Crosland
Utilizzando quale tra questi sistemi la Warner Bros. si lancia nella produzione di film sonori nel 1926?
Vitaphone
Photophone
Movietone
Pilotone
Vitaphone
Che cosa si intende per “film post-sincronizzato”?
Un film parlato per il quale, in occasione di una riedizione, viene registrata una nuova colonna sonora.
Un film sonoro, che viene doppiato in un’altra lingua per essere esportato nei mercati esteri.
Un film, girato muto, al quale viene aggiunto in un secondo momento un commento sonoro preregistrato.
Un film parlato, per il quale vengono registrati contemporaneamente, sebbene su supporti diversi, musica e sonoro, i quali vengono abbinati alle immagini solo in un
secondo momento, al termine della postproduzione.
Un film, girato muto, al quale viene aggiunto in un secondo momento un commento sonoro preregistrato.
Delineate le principali tappe che hanno portato al passaggio dal muto al sonoro a Hollywood
1.
La transizione al sonoro a Hollywood inizia nel 1926. Le case di produzione si lanciano in questa “avventura” nella seconda metà degli anni Venti.
2.
La prima compagnia a puntare sulla nuova tecnologia è la Warner Bros., utilizzando il sistema Vitaphone (“sound-on-disc”) messo a punto dalla Western Electric. Questo sistema registrava il sonoro su dischi separati dalla pellicola.
3.
Il 6 agosto 1926 vengono presentati al Warners’ Theatre di New York cortometraggi Vitaphone girati in “presa diretta” (suono e immagine registrati contemporaneamente). Nello stesso evento debutta Don Juan, un lungometraggio muto postsincronizzato con musica (un film muto a cui è stato aggiunto un accompagnamento sonoro registrato in seguito).
4.
Dal 1927, anche la Fox entra nel mercato con il sistema Movietone, un sistema “sound-on-film” (con pista ottica sulla pellicola) considerato più affidabile del Vitaphone. La Fox lo usa per cinegiornali e film postsincronizzati come Aurora. Un altro sistema ottico è il Photophone della Rca, che porta alla fondazione della RKO nel 1929.
5.
Un “vero salto di qualità” si ha il 6 ottobre 1927 con “Il cantante di jazz” (The Jazz Singer). Questo film è importante perché introduce per la prima volta sequenze con suono in “presa diretta” all’interno di un lungometraggio di finzione, pur essendo in gran parte muto e con commento postsincronizzato. È considerato il primo film sonoro.
6.
Questo film inaugura i ‘part-talkies’ (film parzialmente parlati). Dal 1928, altre major come Universal e Paramount iniziano a produrre pellicole sonore e ‘part-talkies’.
7.
Nel giro di circa tre anni (dal 1926), i film completamente parlati soppiantano definitivamente i film muti con colonna sonora registrata. Nel corso del 1929, l’assenza di suono si limita principalmente a pellicole a basso costo. La MGM è l’unica major a produrre film muti fino alla fine del decennio.
In breve, la transizione è stata un processo rapido (circa 3 anni), guidato da Warner Bros. (Vitaphone) e successivamente Fox (Movietone), che è passato da film postsincronizzati a film con sequenze in presa diretta (Il cantante di jazz nel 1927), per arrivare ai film completamente parlati che dominano dal 1929.