l'indice genetico e la scelta dei ripriduttori Flashcards
(55 cards)
Cos’è un indice genetico?
Un indice genetico è un indicatore del merito genetico di un animale, calcolato utilizzando dati fenotipici e pedigree per identificare i riproduttori geneticamente superiori.
Chi è responsabile del calcolo degli indici genetici?
Associazioni nazionali di allevatori (uffici tecnici)
Altri enti o società (secondo la nuova legge)
Interbull (a livello internazionale)
Con quale frequenza vengono calcolati gli indici genetici?
Vengono calcolati periodicamente per aggiornare le valutazioni genetiche.
Cos’è il metodo MACE?
MACE (Multiple Across Country Evaluation) è un metodo avanzato utilizzato da Interbull per valutare il merito genetico internazionale di tori di diverse razze bovine, considerando:
Relazioni genetiche (entro e tra paesi)
Differenze ambientali e metodologiche tra paesi
Quali tratti valuta MACE?
MACE analizza 7 gruppi di tratti, tra cui produzione di latte, salute della mammella e longevità.
Come si ottengono gli indici genetici?
Attraverso:
Archivi di dati produttivi
Archivi anagrafici
Elaborazione di uno o più fenotipi
Quali fattori considera l’elaborazione degli indici genetici?
Effetti ambientali
Parentele note tra animali
Risoluzione di milioni di equazioni per stimare i valori genetici
Qual è il risultato finale dell’elaborazione degli indici genetici?
La stima del valore riproduttivo stimato (EBV), che rappresenta l’effetto genetico additivo di ogni animale.
Quali componenti compongono il modello genetico Xi = Ai + Di + Ii + Ei?
Ai (componente additiva): effetto dei singoli geni che contribuiscono in modo additivo al tratto
Di (dominanza): interazioni tra alleli dello stesso locus
Ii (epistasi): interazioni tra geni diversi
Ei (ambiente/errore): fattori esterni e errori di misurazione
Come si determina l’EBV (Estimated Breeding Value)?
Aggiustamento del fenotipo (Pi):
Si rimuovono gli effetti ambientali fissi: Xi(fenotipo aggiustato) = Pi - μi (dove μi è la media corretta per l’ambiente)
Stima della componente additiva (Ai):
EBVi = b × Xi, dove b è un coefficiente di regressione che dipende da:
Ereditabilità (h²)
Relazioni genetiche (es. parentela)
Cosa rappresenta il coefficiente di regressione (b)? Da cosa dipende?
b quantifica quanto il fenotipo aggiustato (Xi) predice il valore genetico additivo (Ai). Dipende da:
Ereditabilità (h²)
Relazioni genetiche con animali già valutati
Come viene utilizzato l’EBV nella selezione? Cosa combina l’EBV?
L’EBV funge da indice di selezione (Ii), combinando:
Prestazioni individuali
Dati di parenti
Marcatori genetici
per classificare gli animali nei programmi di miglioramento genetico.
Qual è la differenza tra EBV e indice di selezione?
EBV: stima del valore genetico additivo (Ai)
Indice di selezione (Ii): applicazione pratica dell’EBV per la classificazione degli animali
Perché la componente di dominanza (Di) non è direttamente ereditabile?
Perché gli effetti di dominanza si rompono durante la ricombinazione genetica, a meno di specifici incroci.
Qual è il ruolo dell’epistasi (Ii) nei tratti complessi?
L’epistasi rappresenta le interazioni tra geni diversi, aggiungendo complessità all’espressione dei tratti poligenici.
Qual è la differenza tra Âi e Ai?
Âi (valore riproduttivo stimato): stima basata su dati fenotipici e relazioni genetiche, soggetta a errori di campionamento, rumore ambientale e bassa ereditabilità.
Ai (valore riproduttivo vero): valore genetico additivo reale, non osservabile direttamente.
Cosa causa la discrepanza tra Âi e Ai?
La differenza deriva da:
Errore di campionamento (dati limitati)
Rumore ambientale (fattori non controllati)
Ereditabilità bassa (minore influenza della genetica sul fenotipo)
Come si descrive la relazione tra Âi e Ai?
Attraverso una retta di regressione, dove la differenza tra i due valori è chiamata errore dell’indice.
In quali casi il coefficiente di regressione (b) non è semplicemente l’ereditabilità?
Nei casi complessi in cui:
Il fenotipo Xi è misurato più volte sullo stesso animale.
Le produzioni sono misurate su un animale j, ma si vuole stimare l’indice di un animale i.
b deve considerare il tipo di informazione in Xi e le relazioni di parentela tra gli animali.
Come si calcola il coefficiente di regressione (b)?
Formula:
b = Cov(Ai, Xj) / V(Xj)
Dove:
Cov(Ai, Xj): covarianza tra il valore genetico di i e il fenotipo di j (misura quanto variano insieme)
V(Xj): varianza del fenotipo Xj (misura la sua variabilità totale)
Su cosa può essere calcolata la varianza V(Xj)?
Può riferirsi a:
Una singola osservazione
Media di osservazioni ripetute sullo stesso individuo
Media di osservazioni su animali diversi
Cosa rappresenta cij nella stima di b?
cij è il grado di somiglianza tra le n osservazioni di due animali, necessario quando il numero di osservazioni non è 1.
Come si relazionano covarianza tra Ai e Xj e coefficiente b?
La covarianza tra Ai e Xj è proporzionale a:
Varianza del fenotipo (V(Xj))
Coefficiente di regressione (b)
Perché e quando il fenotipo Xi potrebbe essere misurato più volte?
Per aumentare l’accuratezza della stima genetica, soprattutto per caratteri con:
Bassa ereditabilità
Alta variabilità ambientale