La selezione e programmazione degli accoppiamenti Flashcards
(43 cards)
Cos’è la selezione massale e da cosa dipende la sua efficacia?
La selezione massale è un metodo di selezione basato esclusivamente sulle performance (es. peso alla macellazione) degli animali stessi.
La sua efficacia dipende dall’ereditabilità (h²) del carattere su cui si opera. Più h² è elevata, maggiore è la risposta alla selezione.
Esempio: Selezione per il peso alla macellazione nei conigli.
Come si calcola l’incremento di consanguineità (ΔF) in una popolazione?
In una popolazione con accoppiamento casuale, l’incremento di consanguineità per generazione è:
ΔF = 1 / (2Ne)
dove Ne (numero effettivo di riproduttori) si calcola come:
Ne = (4 × M × F) / (M + F) × k
M: Numero di maschi riproduttori.
F: Numero di femmine riproduttrici.
k: Fattore correttivo (0,75 per selezione massale, 0,33 per selezione basata su EBV).
Quali sono gli effetti principali dell’inbreeding?
Aumento degli omozigoti: Riduzione degli eterozigoti, senza alterare le frequenze alleliche.
Depressione da inbreeding: Riduzione delle performance medie (es. fertilità) dovuta all’omozigosi di geni con effetti negativi.
Espressione di geni recessivi dannosi: Maggiore probabilità di manifestare malattie ereditarie.
Come si stima il coefficiente di inbreeding (F) in una popolazione?
F = (H₀ – Hf) / H₀
H₀: Eterozigosità attesa in equilibrio di Hardy-Weinberg (H₀ = 2pq).
Hf: Eterozigosità osservata con inbreeding (Hf = 2pq(1 – F)).
Qual è la formula per calcolare la media di un carattere quantitativo (µF) in presenza di inbreeding?
µF = m + a(p – q) + 2pqd(1 – F)
m: Media basale del carattere.
a: Effetto additivo dell’allele.
d: Effetto di dominanza.
p, q: Frequenze alleliche.
F: Coefficiente di inbreeding.
Cosa si intende per “numero effettivo di popolazione (Ne)”?
Ne rappresenta il numero teorico di riproduttori che contribuiscono alla diversità genetica, considerando disparità tra sessi e pressione selettiva. Si calcola aggiustando il numero reale (N) con fattori correttivi (es. rapporto maschi/femmine).
Perché l’inbreeding riduce la variabilità genetica?
L’inbreeding aumenta gli omozigoti e riduce gli eterozigoti, limitando la diversità allelica. Ciò rende la popolazione meno adattabile alla selezione artificiale o naturale.
Come influisce la selezione massale sul numero effettivo di popolazione (Ne)?
La selezione massale introduce una pressione selettiva moderata, riducendo Ne tramite il fattore k = 0,75. Ciò accelera l’aumento della consanguineità rispetto a metodi basati su EBV (k = 0,33).
Qual è un esempio estremo di inbreeding nelle piante?
L’autofecondazione (autoimpollinazione) porta a una popolazione composta solo da omozigoti (AA e aa), con F = 1.
Come si manifesta la depressione da inbreeding in un carattere quantitativo?
La depressione da inbreeding riduce la media del carattere (µF) a causa dell’omozigosi di geni con piccoli effetti negativi. Ad esempio, in una popolazione con F = 0,3, µF sarà inferiore a µ (media senza inbreeding).
Che effetto ha la consanguineità sulla media della popolazione in un modello genetico semplice?
La variazione della media della popolazione è direttamente proporzionale al coefficiente di consanguineità F (F = livello di consanguineità) e alla deviazione d (d = deviazione dell’eterozigote rispetto alla media degli omozigoti).
Se d=0, non vi è variazione e quindi non si osserva depressione da consanguineità.
Cosa accade se la deviazione d avvicina l’eterozigote all’omozigote più favorevole?
L’effetto della consanguineità sarà sfavorevole, causando una riduzione della media del carattere nella popolazione. Se invece d ha segno negativo, l’effetto può essere positivo.
Qual è l’effetto della consanguineità sulla variazione della media della popolazione?
La variazione della media della popolazione in condizione di consanguineità è direttamente proporzionale al valore della consanguineità F e al valore di d (deviazione dell’eterozigote dall’omozigote più favorevole).
Cosa succede se la deviazione d avvicina l’eterozigote all’omozigote più favorevole?
Se la deviazione d avvicina l’eterozigote all’omozigote più favorevole, l’effetto della consanguineità sarà nella direzione opposta, ossia in senso sfavorevole.
Qual è il valore minimo di Ne (numero effettivo della popolazione) accettabile?
Il valore minimo di Ne accettabile è tra 50 e 100.
Qual è la formula per calcolare l’incremento di consanguineità atteso?
ΔF = 0,5-1% per generazione.
Qual è l’obiettivo dell’Optimal Contribution Selection (OCS)?
L’obiettivo dell’OCS è selezionare gli animali in modo da ottenere il massimo risultato in termini di progresso genetico, limitando l’aumento della consanguineità nella popolazione e mantenendo un valore elevato del numero effettivo della popolazione (Ne).
Qual è la formula per calcolare la risposta alla selezione (R)?
R = h² × S, dove h² è l’ereditabilità del tratto e S è il differenziale di selezione.
Cosa rappresenta la distribuzione gaussiana della popolazione P0?
La distribuzione gaussiana della popolazione P0 rappresenta la variabilità del tratto nella popolazione iniziale, con una media (μP0) e una deviazione standard.
Qual è l’effetto della selezione sulla media della popolazione P1?
La media della popolazione P1 è maggiore di μP0 perché solo gli individui migliori si riproducono.
Qual è la formula per calcolare il progresso genetico atteso (ΔG)?
ΔG = h² × S.
Qual è lo scopo del software EVA?
Il software EVA permette di monitorare il rischio di inbreeding e programmare gli accoppiamenti per limitare l’aumento della consanguineità nella popolazione.
Quali fattori determinano la variazione della media della popolazione in condizione di consanguineità?
La variazione è direttamente proporzionale a F (coefficiente di consanguineità) e d (deviazione dominante, che misura lo scostamento del valore dell’eterozigote dalla media degli omozigoti). Se d ≠ 0, la consanguineità altera la media.
Perché non si osserva depressione da consanguineità quando d = 0?
Se d = 0 (assenza di deviazione dominante), gli eterozigoti hanno un valore uguale alla media degli omozigoti. Pertanto, la consanguineità non modifica la media della popolazione.