Lezione 3 Flashcards
(23 cards)
Quando nasce l’economia come scienza?
L’economia come scienza nasce con l’applicazione del metodo scientifico-sperimentale allo studio delle attività economiche, a partire dalla seconda metà del XVIII secolo in Europa.
Cosa implica l’applicazione del metodo scientifico-sperimentale nello studio dell’economia?
Implica la distinzione tra fatti economici e fatti sociali/politici, e l’analisi dei fatti economici tramite giudizi di fatto e non di valore.
Quali sono i due processi fondamentali che contribuiscono all’istituzionalizzazione scientifica dell’economia?
1) La formazione del mercato come luogo di scambio di beni e servizi; 2) La regolazione monetaria degli scambi.
Qual è la funzione della moneta?
La moneta ha la funzione di misura e di traduzione oggettiva del valore, assegnando ai beni e servizi un valore intersoggettivo, valido per tutti.
Come facilita il mercato lo studio delle attività economiche?
La creazione dei mercati consente di analizzare le attività economiche come separate dai contesti sociali di produzione.
Quale evento storico ha reso lo scambio di mercato fondamentale per la regolazione economica?
La rivoluzione industriale, iniziata in Europa nel XIX secolo.
Cos’è un mercato autoregolato secondo gli economisti neoclassici?
un mercato ideale in cui tutti i beni prodotti sono allocati e tutta la forza lavoro disponibile è assorbita; questa condizione, però, si riscontra raramente.
Perché i mercati richiedono l’intervento di autorità sovraordinate?
Perché i mercati reali sono imperfetti e necessitano di regolamentazione da parte dello Stato o altre autorità di controllo.
Quali sono i tre meccanismi di regolazione delle attività economiche secondo Polanyi?
- Reciprocità
- Redistribuzione
- Scambio di mercato
Cos’è la “reciprocità”
È un meccanismo economico tipico delle società pre-capitalistiche, dove lo scambio è basato su obbligazioni reciproche e norme condivise, come dimostrato nel “Saggio sul dono” di Mauss.
Come si caratterizza la “redistribuzione” come meccanismo economico?
La redistribuzione implica la presenza di un centro politico che raccoglie e ridistribuisce le risorse, un modello visto nelle società antiche e nei moderni welfare-state.
Cos’è lo “scambio di mercato”
È un sistema economico poliarchico con diversi centri di produzione e consumatori, dove domanda e offerta si incontrano per determinare i prezzi dei beni e dei servizi.
Qual è la principale problematica scientifica dell’analisi economica secondo Polanyi?
L’astrazione dei fatti economici dai loro presupposti storici e sociali rischia di creare un mondo economico artificiale, separato dalla vita concreta degli individui.
Cosa rivela l’analisi di Polanyi sui meccanismi economici?
Che essi non sono solo economici, ma dipendono anche da specifiche organizzazioni politiche e norme condivise, presupponendo istituzioni specifiche.
In quali società la redistribuzione è maggiormente presente?
Nelle società antiche come Mesopotamia, Egitto, e Impero romano, ma è anche alla base dei moderni sistemi di welfare.
Perché i meccanismi di regolazione economica di Polanyi non possono essere criteri unilineari?
Perché non generano sviluppi economici e sociali lineari e continui; piuttosto, diversi meccanismi possono coesistere in una società.
Cosa dimostra l’analisi storico-comparata sulle società?
Che reciprocità, redistribuzione e scambio di mercato coesistono spesso anche nelle società moderne, con una variazione nella loro prevalenza.
Cos’è l’“homo oeconomicus”?
È una semplificazione dell’individuo come essere che agisce esclusivamente per interesse economico, usata per creare modelli economici generali.
Perché la coesistenza di diversi meccanismi economici è significativa?
Dimostra che le società possono avere complessità economiche che non seguono un percorso di sviluppo unilineare.
Quali sono i limiti dell’uso dell’homo oeconomicus nell’analisi economica?
Riduce l’uomo alla sola dimensione economica, trascurando altri aspetti della vita sociale e culturale.
Qual è il vantaggio della formalizzazione dei modelli economici generali?
Permette di creare leggi economiche di validità generale che aiutano a prevedere e spiegare comportamenti economici.
Come influenza la riduzione della vita sociale alla vita economica nell’economia?
Permette di isolare e studiare i fenomeni economici in modo scientifico, ma rischia di creare modelli separati dalla realtà sociale completa.
Quali conseguenze scientifiche e sociali possono derivare dalla considerazione
scientifica di uno sviluppo storico unilineare delle società ?
Le conseguenze scientifiche e sociali di un approccio unilineare sono:
Scientifiche:
Riduzionismo: semplificazione dei processi storici, ignorando le diversità tra le società.
Mancanza di comprensione delle differenze: non riconosce la coesistenza di diversi meccanismi economici e sociali.
Limiti nelle leggi universali: impedisce la formulazione di leggi valide per tutti, poiché ogni società segue percorsi diversi.
Sociali:
Politiche uniformi inefficaci: applicare lo stesso modello a tutte le società può generare conflitti e disuguaglianze.
Perdita di identità culturale: le tradizioni locali vengono ignorate o svalutate.
Inadeguatezza globale: non affronta correttamente le sfide globali, ignorando le soluzioni locali.