Lezione 68 Flashcards
(8 cards)
Sociali. I miglioramenti nelle condizioni di vita portano a una gestione sempre più individualistica del tempo libero, e le modalità di fruizione familiari entrano in crisi
Politici. Il governo impone di ridefinire la Rai in relazione alla concorrente Fininvest
Industriali. La neotelevisione stravolge l’equilibrio tra linea editoriale delle emittenti televisive e richieste degli inserzionisti pubblicitari
Tecnologici. L’arrivo del telecomando e dei videoregistratori modificano le modalità di fruizione d
Politici. Il governo impone di ridefinire la Rai in relazione alla concorrente Fininvest
Che cosa si intende per “flusso” televisivo?
La tendenza dei programmi a riproporsi quotidianamente nella stessa fascia oraria, creando così un “flusso” orizzontale nel palinsesto settimanale
La tendenza dei programmi a incorporare lunghe interruzioni pubblicitarie, che creano un flusso ininterrotto all’interno delle trasmissioni
La tendenza dei programmi a non avere più dei confini stabiliti, in modo da invogliare lo spettatore a rimanere sulla stessa rete, passando da un prodotto all’altro senza
quasi accorgersene
La tendenza dei programmi ad assumere forme seriali, soprattutto nell’ambito della fiction, creando così dei “flussi” narrativi
La tendenza dei programmi a non avere più dei confini stabiliti, in modo da invogliare lo spettatore a rimanere sulla stessa rete, passando da un prodotto all’altro senza
quasi accorgersene
Completate questa frase coniata da Franco Monteleone: “La Tv commerciale ha prevalentemente lo scopo di produrre?”
Pubblico
Programmi
Cultura
Pubblicità
Pubblico
Quale modalità di consumo inizia a divenire prevalente con l’avvento della neotelevisione?
Domestica
Socializzata
Individuale
Collettiva
Individuale
Con l’avvento della neotelevisione, quale atteggiamento assume la TV nei confronti del pubblico?
Confidenziale
Pedagogico
Neutrale
Autorevole
Confidenziale
Che cosa si intende per “televisione generalista”?
Una televisione che concepisce i propri programmi in modo che essi siano modulati in base alla “generalità” (ovvero al diverso genere sessuale) degli spettatori
Una televisione che concepisce i propri programmi in modo che essi siano modulati in base alle “generalità” (ovvero alle caratteristiche psicologiche) dei propri spettatori
Una televisione che concepisce i propri programmi in modo che essi siano modulati in base alla “generalità” (ovvero ai diversi generi televisivi) apprezzati dagli spettatori
Una televisione che concepisce i propri programmi in modo che essi piacciano a una “generalità” (ovvero alla maggioranaza) degli spettatori
Una televisione che concepisce i propri programmi in modo che essi piacciano a una “generalità” (ovvero alla maggioranaza) degli spettatori
Per cosa si contraddistingue la programmazione di Canale 5 negli anni Ottanta?
Per una rielaborazione vincente delle caratteristiche della programmazione all’americana
Per una rielaborazione vincente delle caratteristiche della programmazione nazional-popolare
Per un originale superamento sia della programmazione all’americana che di quella nazional-popolare
Per una mescolanza tra una programmazione all’americana e una nazional-popol
Per una mescolanza tra una programmazione all’americana e una nazional-popolare
Parlate delle caratteristiche della neotelevisione
a “neotelevisione”, termine coniato da Umberto Eco nel 1983, rappresenta una trasformazione totale dell’universo televisivo in Italia, influenzata dall’affermazione delle televisioni commerciali.
Le sue caratteristiche principali includono:
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Un ribaltamento dell’obiettivo: la TV commerciale mira a “produrre un pubblico” per gli inserzionisti, piuttosto che imporre programmi.
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Palinsesti volti a massimizzare l’ascolto e fidelizzare lo spettatore, tramite programmazione a “strisce settimanali” e “trascinamento verticale”, creando un “flusso” televisivo ininterrotto.
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La televisione diventa “generalista”, con prodotti pensati per piacere alla maggioranza degli spettatori, e il genere cede il passo al “macrogenere”.
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L’atteggiamento verso il pubblico muta da “autorevole” a “confidenziale”, sollecitando i gusti degli spettatori e moltiplicando le modalità di partecipazione.
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Questa trasformazione è guidata da fattori tecnologici (telecomando, videoregistratore), industriali (affermazione TV commerciale) e sociali (gestione individualistica del tempo libero).