Cap13 parte 2 Flashcards
(84 cards)
Qual è il diritto del lavoratore riguardo alle ferie secondo l’art. 36 Cost.?
Il lavoratore ha diritto a ferie annuali retribuite e non può rinunciarvi.
Le ferie devono essere stabilite tenendo conto delle esigenze dell’impresa e degli interessi del prestatore di lavoro.
Cosa stabilisce l’art. 21 del c.c. riguardo alle ferie nel pubblico impiego?
Attribuisce al dipendente un periodo annuale di ferie retribuito, possibilmente continuativo.
La contrattazione collettiva specifica che le ferie non sono monetizzabili, salvo alla cessazione del rapporto di lavoro.
In quali casi possono essere concessi permessi retribuiti?
Per i seguenti casi da documentare debitamente:
* Partecipazione a concorsi
* Lutto (3 giorni)
* Motivi personali o familiari
* Permessi previsti da disposizioni di legge.
I permessi per lutto devono essere fruiti entro 7 giorni lavorativi dal decesso.
Qual è la durata massima dei permessi straordinari retribuiti per corsi di studio?
Massimo di 150 ore individuali per ciascun anno solare.
I corsi devono essere destinati al conseguimento di titoli di studio riconosciuti.
Quali sono le modalità di controllo sulle assenze per malattia?
L’assenza deve essere giustificata mediante certificazione medica per assenze superiori a dieci giorni.
La certificazione deve essere inviata telematicamente all’INPS.
Cosa comporta l’inosservanza dell’obbligo di trasmissione della certificazione medica?
Costituisce illecito disciplinare e può comportare il licenziamento.
La reiterazione dell’illecito porta a sanzioni più severe.
Qual è il periodo di conservazione del posto per malattia?
Diciotto mesi, con possibilità di un ulteriore periodo di 18 mesi in casi particolarmente gravi.
Il periodo di conservazione si somma alle assenze per malattia degli anni precedenti.
Quali sono le disposizioni per le assenze legate alla maternità?
Divieto di adibire al lavoro la lavoratrice dai 2 mesi precedenti la data presunta del parto e per 3 mesi successivi.
L’astensione obbligatoria è riconosciuta anche in caso di interruzione della gravidanza.
Quando può il padre lavoratore astenersi dal lavoro?
Per 10 giorni lavorativi entro i 5 mesi successivi alla nascita.
Il padre ha diritto a congedo di paternità anche in caso di morte della madre.
Qual è la durata massima del congedo parentale?
10 mesi, fruibile in alternativa dal padre o dalla madre.
Il congedo può essere richiesto fino a 12 anni di vita del bambino.
Cosa prevede il D.Lgs. 151/2001 riguardo al licenziamento delle lavoratrici?
Divieto assoluto di licenziamento delle lavoratrici durante il congedo di maternità.
Include anche la sospensione dal lavoro e la collocazione in mobilità.
Qual è il divieto assoluto previsto dal D.Lgs. 151/2001 per le lavoratrici in gravidanza?
Il divieto di licenziamento, sospensione dal lavoro e collocazione in mobilità durante il periodo di gravidanza fino al compimento del terzo anno del bambino.
Si applica anche in caso di fruizione del congedo di paternità.
Cosa prevede l’art. 54 del D.Lgs. 151/2001 riguardo il congedo di paternità?
Il divieto di licenziamento si applica anche al padre lavoratore per la durata del congedo e fino al compimento di un anno di età del bambino.
Le disposizioni si applicano anche in caso di adozione e affidamento.
Cosa è l’aspettativa nel contesto lavorativo?
Una sospensione del rapporto di lavoro finalizzata a soddisfare esigenze di natura personale o pubblica.
I periodi di aspettativa non sono retribuiti e interrompono la decorrenza dell’anzianità di servizio.
Quali sono le cause per cui può essere concessa l’aspettativa?
- Motivi di salute
- Dottorato di ricerca
- Avvicinamento al coniuge all’estero
- Mandato parlamentare
- Mandato sindacale
- Attività professionali o imprenditoriali
Non deve superare i 36 mesi.
Cosa succede se un dipendente non riprende servizio dopo l’aspettativa?
Il rapporto di lavoro è risolto, salvo comprovato impedimento.
Le norme riguardano anche il personale in eccedenza.
Cosa si intende per mobilità individuale volontaria?
Il passaggio diretto di dipendenti appartenenti a qualifiche corrispondenti tra amministrazioni diverse, previa domanda.
È necessario il nullaosta dell’amministrazione di appartenenza.
Quali sono i requisiti per la mobilità individuale obbligatoria?
Si attua in caso di necessità organizzative della pubblica amministrazione, senza richiesta del dipendente.
È prevista anche la mobilità temporanea e il distacco.
Cosa deve fare un’amministrazione prima di avviare procedure concorsuali per posti vacanti?
Deve attivare le procedure di mobilità, dando priorità ai dipendenti di altre amministrazioni.
Questo è regolato dall’art. 30, comma 2bis, D.Lgs. 165/2001.
Qual è la funzione dell’Anagrafe dei dipendenti della pubblica amministrazione?
Gestire un censimento permanente dei dipendenti pubblici per digitalizzare i dati e completare il fascicolo digitale del dipendente.
È stata istituita dal D.L. 17/2022, conv. in L. 34/2022.
Quali sono le cause di estinzione del rapporto di lavoro nel comparto funzioni locali?
- Superamento del limite di età
- Licenziamento disciplinare
- Dimissioni
- Decesso del dipendente
Ci sono anche disposizioni pubblicistiche riguardanti la perdita della cittadinanza.
Cosa prevede il D.Lgs. 165/2001 riguardo l’indisponibilità del personale?
Il personale in disponibilità è collocato in elenchi pubblicati e ha diritto a un’indennità pari all’80% della retribuzione per un massimo di 24 mesi.
Il rapporto di lavoro è considerato risolto al termine di questo periodo.
Qual è l’articolo che consente la risoluzione del rapporto di lavoro per inidoneità psicofisica?
Art. 5 del D.Lgs. 16/2001
Cosa stabilisce l’art. 1, comma 2, D.Lgs. 165/2001 riguardo al codice civile?
Le norme del codice civile e delle leggi sul lavoro nell’impresa sono estensibili al rapporto di pubblico impiego