Consiglio comunale Flashcards
(10 cards)
• Qual è il ruolo istituzionale del Consiglio comunale nel sistema degli enti locali secondo il T.U.E.L.?
Il Consiglio comunale è l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo dell’ente locale. È un organo collegiale elettivo che rappresenta l’intera comunità, in cui siedono sia la maggioranza che l’opposizione. La sua funzione consiste nel definire gli indirizzi generali, approvare gli atti fondamentali previsti tassativamente dall’art. 42 del T.U.E.L., verificare l’attuazione dei programmi e controllare l’attività amministrativa. È un organo autonomo, distinto dal Sindaco e dalla Giunta, con poteri propri e non delegabili. [art. 42 TUEL]
In cosa consiste la competenza tassativa, esclusiva e inderogabile del Consiglio comunale?
La competenza del Consiglio comunale è tassativa, esclusiva e inderogabile in relazione agli atti fondamentali previsti dall’art. 42, comma 2, del T.U.E.L.:
• Tassativa: il Consiglio può adottare solo gli atti previsti dalla legge;
• Esclusiva: solo il Consiglio può approvarli, senza deleghe a Giunta o dirigenti;
• Inderogabile: lo statuto non può attribuire nuove competenze al Consiglio né sottrarne. La violazione di questi principi comporta l’illegittimità degli atti. [art. 42 TUEL]
Quali sono gli atti fondamentali attribuiti al Consiglio comunale dall’art. 42 del T.U.E.L.?
L’art. 42, comma 2, del T.U.E.L. elenca in modo tassativo gli atti fondamentali di competenza del Consiglio comunale. Tra questi:
• Statuti e regolamenti (eccetto ordinamento uffici e servizi);
• Criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi;
• Programmi, bilanci, rendiconti, piani urbanistici;
• Convenzioni, consorzi, unioni di comuni, accordi di programma;
• Organizzazione dei servizi pubblici e forme di gestione;
• Istituzione e ordinamento dei tributi, disciplina delle tariffe;
• Indirizzi per aziende e enti dipendenti;
• Contrazione mutui, emissione prestiti obbligazionari;
• Spese pluriennali non previste in bilancio;
• Atti di straordinaria amministrazione del patrimonio;
• Indirizzi per nomina/designazione rappresentanti presso enti. [art. 42 TUEL]
Quali sono le competenze del Consiglio comunale in materia urbanistica, finanziaria e di servizi pubblici?
Il Consiglio ha competenza esclusiva in materia di:
• Pianificazione urbanistica: piani territoriali, urbanistici generali e settoriali;
• Finanza locale: bilanci, rendiconti, tributi, mutui, spese pluriennali straordinarie;
• Servizi pubblici: modalità di gestione, istituzione di aziende e partecipazioni societarie;
• Approvazione piani economico-finanziari e varianti urbanistiche (anche tramite accordi di programma).
Tali competenze sono esercitate con funzione di indirizzo e non possono essere delegate. [art. 42 TUEL]
Come si compone e come funziona il Consiglio comunale secondo il TUEL?
Il Consiglio comunale è composto da un numero di consiglieri determinato dalla fascia demografica del Comune (art. 37 TUEL). È presieduto da un Presidente eletto nella prima seduta nei Comuni con più di 15.000 abitanti. Funziona secondo un regolamento approvato a maggioranza assoluta, che stabilisce le modalità di convocazione, discussione e votazione. Le sedute sono pubbliche salvo eccezioni previste. Il quorum minimo per la validità è di almeno un terzo dei consiglieri assegnati, escluso il Sindaco. [artt. 37–38 TUEL]
Quali sono gli adempimenti della prima seduta del Consiglio comunale e come avviene la convocazione?
La prima seduta deve essere convocata entro 10 giorni dalla proclamazione e svolta entro 10 giorni dalla convocazione. È presieduta dal consigliere anziano fino all’elezione del Presidente. Gli adempimenti obbligatori comprendono: convalida degli eletti, giuramento del Sindaco, comunicazione della Giunta, elezione del Presidente, nomina della commissione elettorale. Il Presidente è tenuto a convocare il Consiglio su richiesta di 1/5 dei consiglieri o del Sindaco, pena intervento del Prefetto. [artt. 39–41 TUEL]
Qual è il ruolo del Presidente del Consiglio e quali sono le caratteristiche dell’ufficio consiliare?
Nei Comuni con più di 15.000 abitanti, il Presidente è eletto nella prima seduta tra i consiglieri, escluso il Sindaco. Convoca e dirige i lavori del Consiglio, garantendo l’informazione preventiva ai gruppi. Nei Comuni minori, lo statuto può prevedere questa figura. Il Consiglio ha autonomia organizzativa e funzionale e può avere strutture proprie per il suo funzionamento, specie nei Comuni maggiori. [artt. 38–39 TUEL]
Come si entra in carica e come si cessa dalla carica di consigliere comunale?
I consiglieri entrano in carica con la proclamazione o con delibera di surroga. Le dimissioni devono essere scritte, irrevocabili, protocollate e producono effetti immediati. La surroga deve avvenire entro 10 giorni, tranne nei casi in cui si procede allo scioglimento. La supplenza temporanea avviene in caso di sospensione, la surroga definitiva in caso di decadenza. [artt. 38, 41, 45 TUEL]
Quali diritti hanno i consiglieri comunali nell’esercizio del loro mandato?
I consiglieri hanno diritto di iniziativa, di presentare mozioni, interrogazioni, di chiedere la convocazione del Consiglio. Possono ottenere tutte le informazioni dagli uffici e dalle aziende controllate, con obbligo di riservatezza ove previsto. Il Sindaco o l’assessore risponde entro 30 giorni. Lo statuto disciplina le modalità di presentazione e i casi di decadenza per assenze reiterate non giustificate. [art. 43 TUEL]
Qual è la funzione delle commissioni consiliari e dei gruppi consiliari nel sistema del T.U.E.L.?
Le commissioni consiliari, previste dallo statuto, sono costituite nel seno del Consiglio con criterio proporzionale. Svolgono funzioni preparatorie, consultive o di garanzia. Le commissioni di controllo o garanzia devono essere presiedute dall’opposizione. Il Consiglio può istituire commissioni d’indagine con voto a maggioranza assoluta. [artt. 38 c. 6, 44 TUEL]
