Lezione 023 Flashcards
(12 cards)
- Quale delle seguenti affermazioni è vera?
A) Normalmente la membrana del reticolo endoplasmatico è molto più estesa di quella plasmatica
B) Il nucleo è l’unico organello che contiene DNA
C) Escluso il nucleo, gli altri organelli cellulari sono molto piccoli
D) Il nucleo è l’unico organello circondato da una doppia membrana
A) Normalmente la membrana del reticolo endoplasmatico è molto più estesa di quella plasmatica
Il reticolo endoplasmatico (RE) è un organello che occupa una parte considerevole della cellula ed è costituito da una rete di membrane che si estende ampiamente all’interno della cellula. La superficie totale del RE è molto più estesa rispetto alla membrana plasmatica, poiché copre una vasta area, specialmente nel caso del reticolo endoplasmatico rugoso, che è coinvolto nella sintesi proteica.
B) Il nucleo è l’unico organello che contiene DNA: Falso. Sebbene il nucleo contenga la maggior parte del DNA della cellula, i mitocondri (e nei vegetali anche i cloroplasti) contengono una piccola quantità di DNA, che è necessario per il loro funzionamento.
C) Escluso il nucleo, gli altri organelli cellulari sono molto piccoli: Falso. Non è vero che gli altri organelli sono “molto piccoli”. Alcuni organelli, come i mitocondri e il reticolo endoplasmatico, sono relativamente grandi, mentre altri, come i ribosomi, sono più piccoli.
D) Il nucleo è l’unico organello circondato da una doppia membrana: Falso. Anche i mitocondri e i cloroplasti sono circondati da una doppia membrana, proprio come il nucleo.
- Quale delle seguenti affermazioni sul reticolo endoplasmatico RE è falsa?
A) Il RE è la sede della sintesi della maggior parte delle membrane nella cellula
B) Gli ormoni steroidei sono sintetizzati nel RE ruvido
C) Le membrane del RE sono contigue alla membrana esterna del nucleo
D) Le proteine sono sintetizzate sulle membrane del RE ruvido
B) Gli ormoni steroidei sono sintetizzati nel RE ruvido
Questa affermazione è falsa perché gli ormoni steroidei sono sintetizzati nel reticolo endoplasmatico liscio (RE liscio), non nel RE ruvido. Il RE liscio è coinvolto nella sintesi di lipidi e ormoni steroidei, mentre il RE ruvido è coinvolto nella sintesi proteica, grazie alla presenza di ribosomi sulla sua superficie.
A) Il RE è la sede della sintesi della maggior parte delle membrane nella cellula: Vero. Il reticolo endoplasmatico è coinvolto nella sintesi di fosfolipidi e altre molecole che compongono le membrane cellulari.
C) Le membrane del RE sono contigue alla membrana esterna del nucleo: Vero. Il reticolo endoplasmatico è direttamente connesso alla membrana esterna del nucleo, formando una struttura continua con essa.
D) Le proteine sono sintetizzate sulle membrane del RE ruvido: Vero. Il RE ruvido è caratterizzato dalla presenza di ribosomi sulla sua superficie, che sono responsabili della sintesi delle proteine.
- Quale delle seguenti affermazioni è vera?
A) Dal momento che i batteri non hanno mitocondri non possono produrre energia sfruttando le membrane
B) Si pensa che i lisosomi derivino da antichi batteri specializzati nella digestione
C) I cloroplasti ed i mitocondri condividono lo stesso DNA
D) Si pensa che la membrana nucleare derivi da un’invaginazione della membrana plasmatica attorno al DNA
D) Si pensa che la membrana nucleare derivi da un’invaginazione della membrana plasmatica attorno al DNA
Questa teoria è legata all’idea che la membrana nucleare sia un derivato della membrana plasmatica primitiva, che si sarebbe invaginata e si sarebbe separata dal resto della cellula, formando un compartimento interno per il DNA. Questo è un concetto che rientra nelle teorie sull’origine delle cellule eucariotiche, anche se non è una teoria completamente confermata, è comunque una delle ipotesi principali.
A) Dal momento che i batteri non hanno mitocondri non possono produrre energia sfruttando le membrane: Falso. I batteri non hanno mitocondri, ma possono produrre energia sfruttando la membrana plasmatica. Alcuni batteri, come quelli aerobi, utilizzano una catena di trasporto degli elettroni direttamente nella loro membrana plasmatica per generare ATP.
B) Si pensa che i lisosomi derivino da antichi batteri specializzati nella digestione: Falso. I lisosomi sono organelli cellulari che contengono enzimi digestivi, ma non derivano da batteri. Essi si sviluppano nel reticolo endoplasmatico e vengono modificati dal Golgi per svolgere il loro ruolo di “digestione” cellulare, ma non si ritiene che siano derivati da batteri.
C) I cloroplasti ed i mitocondri condividono lo stesso DNA: Falso. Sebbene entrambi i cloroplasti e i mitocondri abbiano il loro DNA, sono distinti e non condividono lo stesso DNA. Tuttavia, entrambi gli organelli contengono un DNA circolare simile a quello dei batteri, il che supporta la teoria endosimbiotica riguardo la loro origine evolutiva.
- Quale delle seguenti affermazioni sul trasporto nucleare è corretta
A) I pori nucleari permettono il libero passaggio di piccole molecole idrosolubili
B) Gli mRNA e le proteine utilizzano diversi pori nucleari
C) I pori nucleari sono fatti da molte copie della stessa proteina
D) I recettori di importazione nucleare si legano al segnale di localizzazione nucleare sulla proteina e l’accompagnano all’ingresso del poro e lì le rilasciano
C) I pori nucleari sono fatti da molte copie della stessa proteina
I pori nucleari sono strutture complesse formate da molte copie della stessa proteina che si assemblano per formare un canale che attraversa la membrana nucleare. Questi pori permettono il trasporto di molecole tra il nucleo e il citoplasma, regolando il passaggio di proteine, RNA e altre molecole.
A) I pori nucleari permettono il libero passaggio di piccole molecole idrosolubili: Parzialmente vero, ma non completamente. I pori nucleari permettono il passaggio di piccole molecole idrosolubili, ma il trasporto di macromolecole (come RNA e proteine) è altamente regolato e richiede meccanismi di trasporto attivo. Non è “libero”, ma mediato da specifici segnali e recettori.
B) Gli mRNA e le proteine utilizzano diversi pori nucleari: Falso. Sia l’RNA messaggero (mRNA) che le proteine utilizzano gli stessi pori nucleari, ma il loro trasporto è regolato in modo diverso. L’mRNA viene esportato dal nucleo, mentre le proteine vengono importate.
D) I recettori di importazione nucleare si legano al segnale di localizzazione nucleare sulla proteina e l’accompagnano all’ingresso del poro e lì le rilasciano: Falso. Sebbene i recettori di importazione nucleare si legano al segnale di localizzazione nucleare (NLS) sulla proteina e la trasportano nel nucleo, non la rilasciano al livello del poro nucleare. Una volta nel nucleo, il recettore rilascia la proteina e ritorna nel citoplasma.
- Quale delle seguenti affermazioni sulla fagocitosi nelle cellule animali è falsa?
A) I fagociti sono importanti nell’intestino per assorbire particelle di cibo
B) I fagociti fagocitano cellule danneggiate e detriti
C) I fagociti fagocitano microorganismi infettivi e i lisosomi si occupano della loro distruzione
D) I fagociti estendono degli pseudopodi che circondano il materiale che deve essere fagocitato
A) I fagociti sono importanti nell’intestino per assorbire particelle di cibo
Questa affermazione è falsa. I fagociti sono cellule immunitarie che svolgono un ruolo fondamentale nella difesa dell’organismo, fagocitando microorganismi patogeni, cellule danneggiate e detriti cellulari, ma non sono coinvolti nell’assorbimento di particelle di cibo nell’intestino. Nell’intestino, le cellule epiteliali intestinali sono responsabili dell’assorbimento dei nutrienti dal cibo, non i fagociti.
B) I fagociti fagocitano cellule danneggiate e detriti: Vero. I fagociti, come i macrofagi e i neutrofili, rimuovono i detriti cellulari e le cellule danneggiate per mantenere l’integrità dell’organismo.
C) I fagociti fagocitano microorganismi infettivi e i lisosomi si occupano della loro distruzione: Vero. I fagociti sono coinvolti nella rimozione di microorganismi patogeni come batteri e virus. Dopo aver inglobato questi microorganismi, i fagociti utilizzano i lisosomi per digerirli e distruggerli tramite enzimi idrolitici.
D) I fagociti estendono degli pseudopodi che circondano il materiale che deve essere fagocitato: Vero. I fagociti estendono pseudopodi, che sono estensioni della membrana cellulare, per circondare e inglobare particelle estranee, come patogeni o detriti cellulari, durante il processo di fagocitosi.
- Quale delle seguenti affermazioni sulla secrezione è vera?
A) Le sequenze segnale delle proteine destinate all’esocitosi costitutiva ne assicurano il packaging nelle vescicole corrette
B) La membrana di una vescicola secretoria si fonde con la membrana plasmatica e libera il suo contenuto nello spazio extracellulare
C) Le vescicole per l’esocitosi regolata non gemmano dal reticolo trans del Golgi fino a quando non arriva un apposito segnale
D) Le proteine destinate all’esocitosi costitutiva si aggregano grazie al pH acido presente nel reticolo trans del Golgi
B) La membrana di una vescicola secretoria si fonde con la membrana plasmatica e libera il suo contenuto nello spazio extracellulare
Questa affermazione è vera perché nel processo di esocitosi, la vescicola secretoria si fonde con la membrana plasmatica, liberando il suo contenuto (ad esempio, proteine o altre molecole) nello spazio extracellulare. Questo processo è essenziale per la secrezione di molecole come ormoni, enzimi o neurotrasmettitori.
A) Le sequenze segnale delle proteine destinate all’esocitosi costitutiva ne assicurano il packaging nelle vescicole corrette: Falso. Le proteine destinate all’esocitosi costitutiva non necessitano di sequenze segnale specifiche per essere “incapsulate” in vescicole. L’esocitosi costitutiva è un processo continuo in cui le proteine vengono trasportate verso la membrana plasmatica senza bisogno di segnali specifici.
C) Le vescicole per l’esocitosi regolata non gemmano dal reticolo trans del Golgi fino a quando non arriva un apposito segnale: Vero, ma non è la risposta corretta per la domanda, perché anche se questa affermazione è corretta, la risposta B descrive meglio il processo di secrezione.
D) Le proteine destinate all’esocitosi costitutiva si aggregano grazie al pH acido presente nel reticolo trans del Golgi: Falso. La formazione delle vescicole per l’esocitosi costitutiva non dipende dall’acidità del pH nel Golgi. Le vescicole si formano semplicemente per il traffico continuo di proteine verso la membrana plasmatica, indipendentemente dal pH acido.
- Quale delle seguenti affermazioni sulle proteine mitocondriali è vera?
A) la maggior parte delle proteine mitocondriali è sintetizzata all’interno dei mitocondri
B) le proteine chaperone facilitano il passaggio delle proteine attraverso le membrane mitocondriali
C) le proteine mitocondriali attraversano le membrane nella loro forma ripiegata
D) le sequenze segnale per le proteine mitocondriali sono generalmente vicine al terminale carbossilico
B) Le proteine chaperone facilitano il passaggio delle proteine attraverso le membrane mitocondriali
Le proteine chaperone sono proteine specializzate che assistono nel trasporto delle proteine attraverso le membrane mitocondriali. In particolare, le chaperone aiutano nel corretto ripiegamento delle proteine durante il trasporto e prevengono l’aggregazione. Questo è essenziale per il corretto funzionamento delle proteine una volta raggiunto l’interno dei mitocondri.
A) La maggior parte delle proteine mitocondriali è sintetizzata all’interno dei mitocondri: Falso. La maggior parte delle proteine mitocondriali è effettivamente sintetizzata nel citosol e poi importata nel mitocondrio. Solo una piccola parte delle proteine mitocondriali è prodotta direttamente dai mitocondri stessi, attraverso il loro DNA mitocondriale.
C) Le proteine mitocondriali attraversano le membrane nella loro forma ripiegata: Falso. Le proteine mitocondriali attraversano le membrane mitocondriali in forma non ripiegata (unfolded) per facilitare il passaggio attraverso i canali. Una volta entrate nel mitocondrio, le chaperone aiutano a farle ripiegare correttamente.
D) Le sequenze segnale per le proteine mitocondriali sono generalmente vicine al terminale carbossilico: Falso. Le sequenze segnale per le proteine mitocondriali si trovano solitamente vicino al terminale N-terminale (all’inizio della proteina), non al terminale carbossilico. Queste sequenze segnano le proteine per il trasporto nei mitocondri.
- Quale delle seguenti affermazioni sulle proteine nel lume del RE è falsa?
A) alcune delle proteine del lume del RE possono posizionarsi nel lume di altri organelli del sistema delle endomembrane
B) alcune delle proteine del lume del RE possono posizionarsi sulla membrana plasmatica
C) le proteine nel lume del RE sono sintetizzate dai ribosomi sulla membrana del RE
D) alcune delle proteine del lume del RE possono essere rilasciate nello spazio extracellulare
B) alcune delle proteine del lume del RE possono posizionarsi sulla membrana plasmatica
Questa affermazione è falsa perché le proteine del lume del reticolo endoplasmatico (RE) generalmente non si posizionano sulla membrana plasmatica. Le proteine destinate alla membrana plasmatica vengono sintetizzate dai ribosomi sulla membrana del RE rugoso, ma vengono poi trasportate attraverso il sistema delle vescicole fino alla membrana plasmatica. Tuttavia, queste proteine non sono direttamente rilasciate nel lume del RE per posizionarsi sulla membrana plasmatica.
A) Alcune delle proteine del lume del RE possono posizionarsi nel lume di altri organelli del sistema delle endomembrane: Vero. Le proteine prodotte nel lume del RE possono essere destinate ad altri organelli del sistema delle endomembrane (come il Golgi, i lisosomi, o la membrana del reticolo endoplasmatico), dove svolgono specifici ruoli.
C) Le proteine nel lume del RE sono sintetizzate dai ribosomi sulla membrana del RE: Vero. Le proteine destinate a essere secretate o a fare parte delle membrane cellulari sono sintetizzate dai ribosomi attaccati al RE rugoso e poi indirizzate nel lume del RE.
D) Alcune delle proteine del lume del RE possono essere rilasciate nello spazio extracellulare: Vero. Le proteine destinate alla secrezione (come gli ormoni o gli enzimi) vengono trasportate dal RE attraverso il Golgi e rilasciate nello spazio extracellulare tramite il processo di esocitosi.
- Quale delle seguenti affermazioni sulle vescicole che gemmano dal Golgi è falsa?
A) la clatrina è importante per legare e selezionare le proteine cargo per il trasporto
B) la clatrina agisce sul lato citosolico della membrana del Golgi
C) quando la vescicola si stacca della membrana anche la clatrina si stacca
D) la clatrina interagisce con le adattine
D) la clatrina interagisce con le adattine
Questa affermazione è falsa. La clatrina non interagisce direttamente con le adattine. La clatrina è una proteina strutturale che forma una rete sulla membrana delle vescicole per facilitarne la formazione e il distacco. Tuttavia, la clatrina si associa principalmente alle adattine, che si legano alle proteine cargo e alla membrana per mediare il trasporto delle vescicole. Le adattine aiutano nella selezione del cargo, mentre la clatrina si lega principalmente alle adattine, ma non agisce direttamente su di esse.
A) La clatrina è importante per legare e selezionare le proteine cargo per il trasporto: Vero. La clatrina svolge un ruolo fondamentale nel trasporto delle vescicole, legandosi alla membrana e selezionando le proteine cargo che devono essere trasportate all’interno delle vescicole.
B) La clatrina agisce sul lato citosolico della membrana del Golgi: Vero. La clatrina si associa alla membrana sul lato citosolico (verso il citoplasma), dove forma una rete strutturale che aiuta a incurvare la membrana e a formare la vescicola.
C) Quando la vescicola si stacca dalla membrana anche la clatrina si stacca: Vero. Dopo che la vescicola si stacca dalla membrana del Golgi, la clatrina si stacca dalla vescicola per permettere il suo trasporto verso la destinazione finale.
- Quale delle seguenti proteine non è coinvolta nel direzionare le vescicole di trasporto alla membrana target?
A) le t-SNARE
B) le proteine di attracco
C) le adattine
D) le Rab
C) le adattine
Le adattine non sono direttamente coinvolte nel direzionamento delle vescicole verso la membrana target. Le adattine si trovano nel processo di formazione della vescicola, dove si legano alle proteine cargo e alla clatrina, ma non nel successivo indirizzamento delle vescicole.
A) Le t-SNARE: Vero. Le t-SNARE (target-SNARE) sono proteine situate sulla membrana target che si legano alle v-SNARE (vescicular-SNARE) sulla vescicola in un processo di fusione delle membrane che aiuta le vescicole a raggiungere e fondersi con la loro destinazione finale.
B) Le proteine di attracco: Vero. Le proteine di attracco (come le tethering proteins) sono coinvolte nell’attrarre le vescicole alla membrana target, agendo prima che avvenga la fusione con la membrana.
D) Le Rab: Vero. Le proteine Rab sono coinvolte nel direzionamento delle vescicole alla corretta membrana target. Le Rab si trovano sulla superficie delle vescicole e interagiscono con le proteine di attracco o tethering proteins per indirizzare le vescicole verso la loro destinazione.
- Quale delle seguenti sequenze riflette l’ordine di posizioni che assume una proteina destinata alla membrana plasmatica?
A) Golgi-lisosomi-membrana plasmatica
B) ER-lisosomi-membrana plasmatica
C) ER-Golgi-membrana plasmatica
D) lisosomi-endosomi-membrana plasmatica
C) ER-Golgi-membrana plasmatica
Questo è l’ordine corretto per una proteina destinata alla membrana plasmatica:
-ER (Reticolo Endoplasmatico): Le proteine vengono sintetizzate dai ribosomi attaccati al RE rugoso e, successivamente, vengono trasportate all’interno del lume del RE per il corretto ripiegamento e modifiche post-traduzionali.
-Golgi: Dopo essere state processate nel RE, le proteine vengono inviate al Golgi per ulteriori modifiche (come glicosilazione) e per essere smistate nelle vescicole che le porteranno alla destinazione finale, come la membrana plasmatica.
-Membrana plasmatica: Le vescicole contenenti le proteine maturate e modificate si fondono con la membrana plasmatica, liberando la proteina nel sito appropriato.
A) Golgi-lisosomi-membrana plasmatica: Falso. Le proteine che vanno ai lisosomi passano attraverso il Golgi, ma non passano dai lisosomi alla membrana plasmatica. I lisosomi sono organelli per la degradazione, non per il trasporto delle proteine alla membrana.
B) ER-lisosomi-membrana plasmatica: Falso. Anche se le proteine passano dall’ER al Golgi prima di essere destinate alla membrana plasmatica, non passano direttamente ai lisosomi per la destinazione finale.
D) Lisosomi-endosomi-membrana plasmatica: Falso. I lisosomi e gli endosomi sono coinvolti nella degradazione e nel traffico di materiale endocitato, non nella sintesi o nel trasporto delle proteine alla membrana plasmatica.
- Quale delle seguenti affermazioni sul sistema UPR (risposta alle proteine mal ripiegate) è falsa?
A) l’attivazione dell’UPR porta all’espressione di recettori per l’ubiquitina
B) l’attivazione dell’UPR porta alla produzione di più membrana del RE
C) l’attivazione dell’UPR può portare ad apoptosi
D) l’attivazione dell’UPR porta alla produzione di più proteine chaperone
A) l’attivazione dell’UPR porta all’espressione di recettori per l’ubiquitina
Questa affermazione è falsa. L’attivazione della UPR (Unfolded Protein Response) non è direttamente correlata all’espressione di recettori per l’ubiquitina. L’UPR si attiva quando c’è un accumulo di proteine mal ripiegate nel reticolo endoplasmatico (RE), e l’obiettivo principale è risolvere il problema del mal ripiegamento proteico. Questo processo non implica principalmente l’espressione di recettori per l’ubiquitina, ma piuttosto l’attivazione di meccanismi per ripristinare l’equilibrio nel RE.
B) L’attivazione dell’UPR porta alla produzione di più membrana del RE: Vero. Quando il sistema UPR è attivato, uno degli effetti è l’aumento della superficie della membrana del RE per aiutare nell’assorbimento e nella gestione di un numero maggiore di proteine da ripiegare correttamente, aumentando così la capacità del RE di gestire il carico proteico.
C) L’attivazione dell’UPR può portare ad apoptosi: Vero. Se l’UPR non riesce a risolvere il problema del mal ripiegamento proteico, il sistema può entrare in modalità di apoptosi (morte cellulare programmata) per evitare danni irreparabili alla cellula.
D) L’attivazione dell’UPR porta alla produzione di più proteine chaperone: Vero. Uno degli scopi principali dell’UPR è quello di attivare la sintesi di proteine chaperone (che aiutano nel corretto ripiegamento delle proteine) per ridurre l’accumulo di proteine mal ripiegate e favorire il ripiegamento corretto nel RE.